SIENA
Non c’è campagna di vaccinazione che tenga, al momento. Non ci sono zone rosse, misure di distanziamento o chiusure di locali e negozi che riescano ad allentare, almeno per ora, la pressione sul Policlinico. Perché alle Scotte il numero dei ricoverati per Covid resta costante e molto elevato ormai da giorni: si rimane a quota 128, la stessa di ieri, con 19 pazienti in Terapia intensiva e e 45 nel reparto di media intensità. Peraltro, sul conteggio quotidiano diffuso dal Policlinico, pesano e non poco altre due vittime, registrate ieri, che portano il macabro totale a 243 in provincia di Siena dall’inizio della pandemia.
Sul fronte dei ricoveri tout court, invece, si registrano nelle ultime 24 ore prese in esame sette ingressi e cinque dimissioni, oltre ai due decessi di cui sopra. Una situazione, insomma, che resta ben lontana da una possibile fine dell’emergenza in tempi brevi. E’ sostanzialmente cristallizzata anche la provenienza dei pazienti assistiti al Policlinico: 53 arrivano dall’area senese, 36 dalla Valdelsa e 29 da Amiata e Valdorcia. Otto i ricoverati da fuori provincia (sei di Arezzo e due Firenze), oltre a un milanese e a un umbro che proprio ieri si è aggiunto alla lista.
Questa la situazione alle Scotte. Più controversi i dati dell’Asl che continuano nel loro ormai troppo lungo ’balletto’ quotidiano. I nuovi contagiati ieri sono risaliti a 86, contro i 72 di venerdì, a fronte di 1.373 tamponi effettuati rispetto ai 1.704 del giorno precedente. Non si arresta la diffusione del virus tra i minorenni, con altri 18 casi registrati ieri, mentre sono ben 27 i nuovi positivi nella classe d’età compresa tra i 35 e i 49 anni.
Sono 16 i casi registrati nel comune di Siena, mentre torna a salire in numero dei positivi individuati a Sarteano dove si era sviluppato nei giorni scorsi un focolaio quasi sicuramente all’interno della scuola: i contagiati, stavolta, sono 8, mentre si registrano 19 casi tra Poggibonsi e Colle Valdelsa.
Al momento, in provincia di Siena le persone risultate positive e in carico all’Asl Toscana Sud Est sono 1.507, delle quali 1.298 a domicilio in quanto non necessitano di cure ospedaliere. Sono invece 3.298 le persone attualmente in quarantena, in quanto contatti stretti di soggetti poi risultati colpiti dal contagio. Si abbassa infine il numero di guariti, cioè di coloro che si sono negativizzati dopo aver contratto il Covid: ieri ne sono stati segnalati 38 in provincia di Siena, contro i 77 del giorno precedente. Di strada da fare prima di vedere la luce ce n’è ancora molta.
Roberto Borgioni