Così la Valdichiana vola sul tetto del mondo

La Nazionale di volley che ha fatto sognare gli italiani passa dal vice Caponeri e dai fisioterapisti Alfatti e Cencini. Tutti made in Siena

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C’è un importante spicchio di Valdichiana nella Nazionale di volley che ha fatto sognare gli italiani. Ancora sono impresse le emozioni del trionfo azzurro ai mondiali con tanto di meritata visita al Quirinale dove sono arrivati i complimenti del presidente Mattarella. Nello staff vincente guidato dal ct Ferdinando De Giorgi, spiccano le professionalità e il lavoro di Massimo Caponeri, viceallenatore di Chianciano Terme (da anni vive a Sarteano); di Sebastiano Cencini, fisioterapista di Torrita e di Francesco Alfatti, fisioterapista di Chiusi. Dopo l’oro agli Europei, un’altra conferma d’oro.

"Se è il successo sportivo più bello? Sì, insieme alla chiamata in Nazionale - commenta Massimo Caponeri, un curriculum importante fatto di esperienze in squadre prestigiose -. Stiamo facendo un bel percorso, la nostra forza è che affrontiamo ogni singolo allenamento e le partite allo stesso modo. Ogni esercizio serve per mettere quel granello di sabbia che va a costruire un mattone. Crediamo sempre molto in quello che facciamo, siamo un gruppo giovane dove non c’è mai stato un momento difficile da ricomporre. Il palazzetto della finale era uno spettacolo, in Polonia il volley è lo sport nazionale e si vive la partita in un modo bellissimo. Ma ero convinto che quel clima non ci avrebbe condizionato".

La parola ‘percorso’ viene ripetuta anche da Cencini e Alfatti, un concetto che sta a cuore al ct De Giorgi e che il gruppo ha recepito nel migliore dei modi. "Un titolo storico, qualcosa di speciale - spiega Cencini, dal 2011 in Nazionale vincendo Mondiale, Europeo, argento olimpico, oro ai Giochi del Mediterraneo e alle Universiadi - in questo gruppo c’è tantissimo di De Giorgi, parlo di professionalità, dedizione al lavoro, di serietà e di rispetto. La cosa che più mi ha colpito è la grande disponibilità al sacrificio e al lavoro da parte di tutti, il grande coraggio. La vittoria con la Francia è stata la svolta, ci ha dato la consapevolezza di poter mettere in difficoltà chiunque. Sono contento che tutte le strategie preventive e di recupero attuate hanno contribuito a non far riscontrare problemi fisici. Quando ci hanno detto ‘Benvenuti al Quirinale campioni del mondo’ ho iniziato a rendermi conto di quello che abbiamo fatto".

Professionista stimato, Cencini fa parte dello staff della Pallavolo Scandicci che milita in serie A1 femminile. Nella Emma Villas c’è invece Francesco Alfatti: "mentalmente - commenta - i ragazzi sono stati incredibili. Mi porterò dietro il gruppo, lo staff al completo, eccezionali a livello umano. Sono stato fuori quasi un mese, ringrazio mia moglie che è stata vicina alle nostre due bimbe. Un aneddoto? Dopo la vittoria con la Polonia, negli spogliatoi con i festeggiamenti e la coppa, un giocatore mi dice: ‘fisio, dove li mettiamo gli asciugamani sporchi?’. Questo fa capire la semplicità e la bellezza di questo gruppo".

Luca Stefanucci