LAURA VALDESI
Cronaca

Corse in provincia, il nodo mossa. Bastiano: "E’ diventato un vizio incitare o bloccare la rincorsa"

L’ex fantino torna su un tema caldo delle Carriere 2023: " I capitani dovrebbero affrontarlo"

Cavalli al via alle corse a Pian delle Fornaci dove si è corso sabato con l’elastico

Cavalli al via alle corse a Pian delle Fornaci dove si è corso sabato con l’elastico

Siena, 18 marzo 2024 – La stagione delle corse è appena iniziata e le polemiche pure. Anzi, diciamo sottolineature "con intento costruttivo" in vista del Palio. Che riguardano uno dei capitoli più discussi e controversi delle Carriere 2023, quello della rincorsa. Il tema ha tenuto banco anche sabato alle corse a Pian delle Fornaci perché c’è la tendenza, osservavano diversi addetti ai lavori, a sollecitare l’accoppiata fuori dai canapi. Troppo, finendo per snaturarne la funzione.

“Non è un bel vizio quello che hanno preso un po’ tutti i mossieri, anche in provincia. Chi sale sul verrocchio è lì per convalidare o meno la mossa. Se la rincorsa ha un piccolo vantaggio – osserva Silvano Vigni detto Bastiano – è quello di sorprendere gli altri. Invece le frasi ricorrenti sono ’Vieni avanti ora’, ’Ferma rincorsa’, ’No aspetta’, ’Ora sì’. Ma quando vince in questo modo chi è fuori dai canapi". Concetti che trovano d’accordo tanti, nelle chiacchierate a bordo pista fra una batteria e l’altra.

Chiamare la rincorsa e dirgli quando deve entrare è stato uno degli appunti mossi a Bartolo Ambrosione, ormai diventato un gigante del verrocchio.

"E’ stato un argomento forte del 2023. Non dimentichiamoci che la rincorsa ha da fare i suoi giochi, le strategie. Normale se in qualunque batteria ne restano due-tre fermi. Altrimenti vuol dire che chi sta fuori non è capace di fare la rincorsa".

Ma i fantini cosa dicono?

"Non lo so. Io dico quello che vedo e non mi piace perché non è più Palio. Se la rincorsa ha un piccolo vantaggio è quello di entrare quando vuole".

L’invito, per non rischiare, quando si è stati un po’ di tempo al canape è di andare via rapidi.

"La Contrada deve fare i propri interessi. Questa abitudine rincorsa ’ferma’, ’avanti’ ormai è stata presa, ripeto, anche negli appuntamenti della provincia".

I capitani potrebbero avere voce in capitolo?

"Certo, credo che siano gli unici che possono farsi sentire. Ci dovrebbero mettere mano. Può toccare a chiunque essere di rincorsa e ritrovarsi danneggiati perché un mossiere dice vieni avanti ora oppure aspetta. La rincorsa, ripeto, deve sorprendere quelli dentro, avvantaggiare o svantaggiare secondo le proprie strategie".