Carlo Sanna oggi vittorioso a Fucecchio
Siena, 11 luglio 2021 - Corse a Fucecchio, poi tutti a vedere la finale degli Europei. Otto batterie e tanto agonismo nella ‘Buca’ dove a settembre si dovrebbe correre il palio. Anche se, tra gli addetti ai lavori, cresce con i contagi della variante Delta il timore che ci possano essere stop anche per la manifestazione. Salvo novità, il prossimo appuntamento nella Buca sarà a fine agosto per l’ultima passerella dei mezzosangue. Intanto anche Feltre, dove verrà utilizzato il meccanismo di sgancio a ’cigno’ inventato da Walter Bianciardi, si dovrebbe correre l’8. A svelare un retroscena tutto senese, è invece Silvano Vigni, detto Bastiano, perché a galoppare nello stradone di Vescona è andato Alberto Ricceri, in arte Salasso. Quanta voglia c’è di correre e sfidarsi fra i fantini. Giovani e big, non c’è distinzione. La prima zampata è di Antonio Siri che ha formato un’accoppiata stupenda con Zaminde. Va subito in testa e conduce con tranquillità, seppure insidiato da Francesco Caria su Solu Tue due che arriva secondo. Bello spunto di Marco Bitti su Hakara Trois. Il mossiere Renato Bircolotti si conferma una sicurezza. Così come Carlo Sanna, fantino espertissimo, che su Zenia Zoe nella batteria seguente difende la testa rintuzzando gli attacchi di Federico Arri che arriva alle sue spalle su Ambra da Clodia. Bella corsa di Sebastiano Murtas su Ungaros. Quando si parla di esperienza viene naturale il nome di Valter Pusceddu. E’ lui ad aggiudicarsi la terza batteria su Arestetulesu al termine di un bellissimo testa a testa con Stefano Piras su Aurus della scuderia Atzeni che lo insidia fino all’ultimo, reggendo alla rimonta finale di Adrian Topalli su Aiò su Nanni. E’ proprio il fantino di casa, che conosce a memoria la ’Buca’, a fare il vuoto nella quarta batteria in groppa a Carilbom che sembra volare. Era uscito bene dai canapi Murtas su All, giunto terzo perché Giuseppe Zedde su Aiò su Nanni mangia metri su metri, conquistando la seconda piazza. E se Gavino Sanna su Anda e Bola mette il sigillo sulla quinta corsa, davanti ad Assalto condotto da Vincenzo Turco, molto bella la galoppata nella sesta batteria di Zenios, spinto subito in testa da Giovanni Puddu. E’ Michel Putzu su Zio Rosas ad insidiarlo ma Andrea Coghe, in rimonta dall’esterno su Zena, giunge buon secondo. Giovani, si diceva. Bellissima la prova di Federico Guglielmi su Ares Elce a cui nessuno riesce a stare dietro nella settima batteria. Neppure l’espertissimo Uan King, il grigio condotto da Simone Fenu, che nella ’Buca’ sa dove mettere i piedi: deve accontentarsi della seconda posizione. Gran finale nell’ottava batteria che vede il ’ritorno’ di Giovanni Atzeni montando Viso d’Angelo. Mossa rapidissima: subito davanti Dino Pes su Zia Zelinda. Era di rincorsa ma si mette subito dietro Atzeni che se la deve vedere con l’indomito Topalli su Sultano da Clodia. Il battistrada fa il vuoto, dietro si battaglia ma le posizioni restano alla fine invariate. Atzeni è terzo.