Frontale contromano sull'Autopalio, morto il conducente. Grave un uomo

Contemporaneamente si è verificato un tamponamento nella corsia opposta fra un’auto e un camion. A perdere la vita è stato un 83enne di Siena, Enrico Ferri. Due vetture erano riuscite a schivarlo

Siena, 2 dicembre 2022 - Un errore fatale. Ha imboccato contromano l’Autopalio percorrendo circa 300 metri prima di scontrarsi frontalmente con una macchina che viaggiava nella carreggiata giusta. Uno schianto che non ha lasciato scampo al conducente della Lancia Y, Enrico Ferri, 83 anni, di Siena. Delicate anche le condizioni dell’uomo di 44 anni al volante dell’altra macchina, ricoverato in prognosi riservata alle Scotte. Si tratta di uno spagnolo che lavora per il corriere Sda a Badesse, secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale che conduce l’inchiesta. L’uomo, che vive a Siena, stava tornando a casa dopo il lavoro. Ma il bilancio poteva anche essere più grave se solo due vetture non fossero riuscite a schivare il pensionato che aveva sbagliato senso di marcia. Una vicenda che, al di là del dramma, ha rimandato molti con il pensiero al 18 settembre scorso quando un giovane straniero – quest’ultimo però a differenza del pensionato era in preda ai fumi dell’alcol dopo una festa di matrimonio – imboccò contromano la ’Palio’ schiantandosi contro la vettura dell’allevatore Stefano Sanna che morì sul colpo. Due tragedie che hanno scatenato i commenti degli automobilisti sui social dove si invoca un’analisi profonda della dinamica dei due incidenti per evitare che possa succedere ancora.

Saranno le telecamere di videosorveglianza, su cui lavorerà nelle prossime ore la polizia stradale, a chiarire con esattezza se Enrico Ferri abbia imboccato contromano la Siena-Firenze da Siena Nord oppure dall’Acquacalda. Entrambe possibili anche perché il pensionato, sposato con due figli, viveva nella zona. Invece di andare in direzione Firenze, secondo una prima ricostruzione che sarà ulteriormente vagliata, si è infilato nella corsia sud. Percorrendo qualche centinaio di metri prima dell’impatto con la Golf guidata dal 44enne, giunto al chilometro 1+600. Un attimo e la circolazione, erano da poco passate le 13, si è bloccata. Lunghissime le file in direzione Siena e si è sfiorato un altro incidente in contemporanea sulla carreggiata opposta. Probabilmente un camion ha rallentato temendo che a seguito del frontale una vettura saltasse il guard-rail per cui è stato tamponato da una Bmw. Per fortuna nessuna conseguenza importante. Ma un super lavoro per la Stradale – anche il comandante Ameglio Menguzzo si è recato sul posto – che ha tribolato non poco per consentire alla circolazione di riprendere. Sul posto i vigili del fuoco, l’automedica e la Pubblica assistenza di Siena e di Taverne. Le due auto, distrutte, sono state portate via dall’autosoccorso Sicar. Mentre ad avvertire i familiari del pensionato ha pensato una Volante della questura.

Il pubblico ministero Valentina Magnini valuterà adesso se basterà un esame esterno della salma, che era rimasta all’interno dell’abitacolo, oppure occorre l’autopsia. Analisi, come di prassi per il conducente della Golf.