Case popolari, blitz della Municipale. Due famiglie ospitavano ‘abusivi’

Dall'inizio dell'anno verifiche in 47 appartamenti

Il comandante Cesare Rinaldi (foto Di Pietro)

Il comandante Cesare Rinaldi (foto Di Pietro)

Siena, 24 marzo 2019 - "Sì, tutto vero. E’ scattata una nuova raffica di controlli su chi abita nelle case popolari. E gli uomini della Polizia municipale proseguiranno il monitoraggio". A confermare il nuovo giro di vite del Comune è il comandante Cesare Rinaldi. Che dà dunque seguito ad una prima verifica effettuata già dietro indicazione dell’assessore al sociale e alle politiche della casa Francesca Appolloni che aveva permesso di scoprire abusivi negli alloggi di edilizia popolare. Il via vai degli agenti, negli ultimi tempi, non è passato inosservato. C’è voluto poco per capire che erano in corso controlli su chi, a vario titolo, dimora a Siena anche per brevi periodi.

"Fondamentale, anche sotto il profilo della sicurezza urbana, poter sapere con esattezza chi vive negli appartamenti Erp. Un’informazione preziosa anche per le forze dell’ordine", sottolinea il comandante Rinaldi.

"Ecco le cifre del monitoraggio. Dall’inizio dell’anno sono state addirittura 47 le verifiche svolte in abitazioni che appartengono a Siena Casa. E tutte puntavano a capire se ad occupare la casa era effettivamente la persona a cui risultava assegnata. E che, dunque, all’interno, non ci fossero nomi non autorizzati. «Posso dire che al termine degli accertamenti, che hanno comportato in diversi casi un’attività d’indagine sul territorio, è emerso un quadro rassicurante. Soltanto due i casi di famiglie che ospitavano persone che non potevano stare lì anche se si trattava di parenti in regola con la legge e senza precedenti penali. Resta fermo, come detto, che il nostro lavoro non termina qui. Il monitoraggio – spiega Rinaldi – per risultare efficace deve essere costante e ripetuto nel tempo".

La.Valde.