Contro i piccioni scatta il piano per la riduzione

Il Comune di Siena sta affrontando il problema della convivenza con i piccioni e i colombi nel centro storico, con una popolazione di 1.325 esemplari per chilometro quadrato. L'amministrazione sta mettendo in atto interventi di contenimento, come divieto di somministrazione di alimenti, installazione di dissuasori e cattura.

La convivenza con i piccioni e colombi nel centro storico rischia di diventare intollerabile, con i volatili che contano una popolazione di 1.325 esemplari per chilometro quadrato. Il problema è stato sollevato da Bernardo Maggiorelli, FdI, durante l’ultimo consiglio comunale. "Il Comune ha fatto eseguire un censimento della popolazione dei colombi nel centro. Si stimano 1325 piccioni per chilometro quadrato, a fronte della soglia di 400 oltre cui sono consigliati interventi di contenimento – ha spiegato l’assessore all’ambiente e al decoro Barbara Magi -. È in definizione un provvedimento per contrastare il fenomeno di proliferazione, come il rafforzamento del divieto di somministrazione di alimenti ai colombi, l’installazione di dissuasori sugli edifici comunali e l’incrementazione degli interventi di cattura.

Inoltre, laddove vengano accertate situazioni di precarie condizioni igienico-sanitarie dovute allo stazionamento dei piccioni su edifici privati, l’amministrazione può intervenire mediante l’adozione di provvedimenti a carico dei proprietari. Come azione di contrasto stiamo anche valutando di la somministrazione ai colombi di mangime trattato con anti fecondativi". Maggiorelli si è dichiarato "pienamente soddisfatto".