Cogenerazione a Campostaggia

Crescerà l’efficienza energetica dell’ospedale grazie all’impianto che sarà allacciato lunedì prossimo

Migration

Cresce l’efficienza energetica dell’ospedale valdelsano di Campostaggia e allo stesso tempo diminuiscono notevolmente le emissioni di Co2 e i costi di gestione. Merito dell’impianto di cogenerazione che sarà allacciato lunedì prossimo dalle 13 alle 21, un arco di tempo in cui il padiglione non sarà alimentato dalla rete elettrica Enel, bensì da gruppi elettrogeni dell’ospedale. Tutto in virtù del Progetto Siena’s Green Hospital, dedicato all’utilizzo di impianti di cogenerazione nei contesti ospedalieri. Con il cogeneratore l’efficienza energetica dell’ospedale verrà aumentata del 25 per cento con un taglio di emissioni di Co2 di 1.060 tonnellate annue e una riduzione dei costi di gestione di ?250mila euro ogni anno. Cifre, evidenziate dalla Asl Toscana Sud Est, che testimoniano l’importanza dell’iniziativa e i benefici ambientali ed economici per la struttura di Campostaggia. Durante la giornata del 28 settembre saranno comunque garantite tutte le attività principali per assicurare la cura e la sicurezza dei pazienti e non vi sarà alcuna modifica nei percorsi assistenziali. "Potranno esserci disagi per la mancanza del condizionamento dell’aria – si spiega dalla Asl – anche se saranno comunque garantiti i ricambi di aria ed il riscaldamento dei locali. Minime variazioni nel pasto serale dei pazienti, che sarà limitato nelle scelte. Nell’Ospedale, nell’intervallo di tempo del distacco elettrico, saranno costantemente presenti tecnici pronti ad intervenire per qualsiasi evento non previsto". Il cogeneratore consente di autoprodurre energia elettrica con un motore a combustione interna, il cui calore viene poi impiegato come fonte di riscaldamento degli ambienti.

Paolo Bartalini