di Marco Brogi
Ancora un ciclista investito da un’auto sulla ex provinciale da Poggibonsi a San Gimignano, una delle strade più pericolose in assoluto del nostro territorio, teatro appena tre settimane fa del drammatico incidente costato la vita a Alessandro Nogara, 47anni. Stavolta, fortunatamente, le conseguenze dell’investimento non sono drammatiche. Il ciclista in questione, un 68enne di San Gimignano, è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Campostaggia, ma non è in pericolo di vita. Da accertare la dinamica dell’incidente, al vaglio della polizia municipale del comando di Poggibonsi, arrivata sul posto con una pattuglia, unitamente ai sanitari del 118. Il 68enne, approfittando della mattinata soleggiata, si era concesso un giro in bicicletta e stava percorrendo la sempre più transitata ex provinciale per San Gimignano.
All’altezza della zona industriale dei Fosci, nel comune di Poggibonsi, l’impatto con l’auto e la caduta. Il sinistro ha provocato qualche problema di traffico, si sono formate lunghe file, e la situazione è tornata alla normalità soltanto dopo una quarantina di minuti. Poco o nulla, comunque, rispetto a quello che sarebbe potuto accadere.
Nella stessa giornata, stavolta nel centro abitato di Poggibonsi, nella zona del mercato, una passante è stata investita da un’auto. Si tratta di una pensionata poggibonsese che ha riportato varie ferite, che tuttavia non destano preoccupazione. Sul posto, anche in questo caso, sono inervenuti il 118 e per i rilievi la polizia municipale del comando cittadino. Danni solo ai mezzi, invece, in uno scontro tra due auto sulla Cassia da Poggibonsi per Barberino Val d’Elsa, che da anni, ormai, è nel nutrito e poco invidiabile elenco delle strade extraurbane in assoluto più a rischio insieme alla 68 tra Poggibonsi e Colle, la Cassia per Staggia Senese, la 429 per Castellina in Chianti, e la Palio.
Ma, quanto a pericolosità, non scherzano neanche alcune strade urbane di Poggibonsi e Colle e soprattutto la stessa ex provinciale per Poggibonsi, una strada stretta, con tante curve e in certe ore del giorno, in particolare al mattino e nel pomeriggio, alle prese con un traffico a livelli record che mette a rischio la sicurezza dei tanti ciclisti che la scelgono per una passeggiata. L’elevato numero di ciclisti investiti, purtroppo, ne è la triste conferma.