Chiusura della sede Engineering De Mossi entra nella trattativa

Fissato per mercoledì un appuntamento telefonico con l’ad Pandozy. Giovedì c’è la riunione del tavolo regionale

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di Cristina Belvedere

Il sindaco Luigi De Mossi in azione per scongiurare la chiusura delle filiale di Siena di Engineering e il conseguente trasferimento tra Firenze e Arezzo dei 160 dipendenti della società. Il primo cittadino, dopo aver incontrato nei giorni scorsi sia una delegazione dei lavoratori (accompagnati dal capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Lorè) sia i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, ha chiesto ufficialmente un appuntamento con l’amministratore delegato di Engineering Paolo Pandozy, per sensibilizzarlo sull’importanza di mantenere la sede senese.

L’incontro avverrà in videoconferenza e si terrà mercoledì prossimo, quindi poco prima della riunione tra azienda e sindacati al tavolo regionale, prevista il giorno seguente.

Secondo i rappresentanti sindacali, non ci sono soltanto le difficoltà rappresentate dalla necessità di un trasferimento, ma anche la necessità di preservare un’attività radicata in città. Inoltre gran parte dei lavoratori sono attualmente in smart working: l’idea è far proseguire questa modalità, per una parte dei dipendenti e per alcuni giorni alla settimana, consentendo il mantenimento di un presidio produttivo su Siena.

A complicare la situazione, la richiesta presentata dai sindacati nazionali al ministero dello Sviluppo economico di un incontro urgente. Il motivo? Avere chiarimenti dopo che il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scorso 7 luglio l’esercizio dei poteri speciali (golden power) in relazione all’operazione notificata dalla società Centurion Holdco Sàrl relativa all’acquisto dell’intero capitale sociale di Engineering Ingegneria Informatica Spa. Centurion è una società che fa capo a Bain e Nb Renaissance. I venditori sono la stessa Nb Renaissance che reinveste in quota di minoranza e Apax, che invece esce dal capitale. Intanto i 160 lavoratori restano con il fiato sospeso: secondo le comunicazioni aziendali, infatti, la chiusura della filiale senese e il trasferimento del personale dovrebbero diventare esecutivi a partire dal primo settembre.