Covid, la Toscana ha una mini zona rossa: è a Chiusi, dove esplode il contagio

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha reso noto il provvedimento

Una veduta di Chiusi (Foto dal profilo Fb del Comune)

Una veduta di Chiusi (Foto dal profilo Fb del Comune)

Chiusi (Siena), 5 febbraio 2021 - C'è una mini zona rossa in provincia di Siena, nel cuore della Toscana: il contagio da covid qui è molto elevato e per una settimana saranno adottate le regole tipiche della zona rossa, come il divieto di uscire di casa se non per esigenze indifferibili, come il lavoro. Lo ha annunciato il presidente della Regione Eugenio Giani. A Chiusi (poco più di ottomila abitanti) i contagi sono in vertiginoso aumento e impattano in maniera importante su un territorio non esteso. 

 «Varianti al virus più aggressive e di rapida trasmissione - ha scritto Eugenio Giani - sono state registrate al confine con la regione Umbria, nel comune di Chiusi. Con il sindaco Juri Bettollini abbiamo concordato, in modo preventivo e precauzionale, le misure della zona rossa per una settimana all'interno del territorio municipale da domenica 7 al 14 febbraio».

«Intorno alle 18 di questa sera, dall'analisi dei tamponi, è stato verificato e certificato che all'interno della nostra comunità ci sono due varianti al virus Covid-19, quella sudafricana e quella brasiliana», ha detto il sindaco Bettollini in una diretta Facebook in cui ha confermato quanto anticipato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e cioè che dal 7 al 14 febbraio il comune entrerà in zona rossa.