Dopo la chiusura dell’attività didattica in presenza dall’Istituto Einaudi Marconi - Valdichiana, con un caso di positività al coronavirus di un ragazzo residente nella cittadina etrusca, anche alcune classi prime medie dell’Istituto Comprensivo Graziano da Chiusi da oggi svolgeranno didattica a distanza a causa della nuova positività che riguarda un bambino. "La situazione del nostro Comune rimane sotto controllo - dice il sindaco Juri Bettollini -, ma è evidente che si prospetta uno scenario in cui i numeri sono destinati a salire. Dobbiamo però mantenere tutti la calma e evitare allarmismi eccessivi". Il bambino ha contratto il virus fuori regione, in ambito familiare. La famiglia è stata molto attenta e alla prima comparsa dei sintomi sono rimasti tutti a casa. Ovviamente i protocolli prevedono la quarantena della classe e la didattica a distanza per altre per via dei docenti in comune: "Complessivamente - prosegue il primo cittadino - 1 classe è in quarantena e 5 sono in Dad. Per quel che riguarda l’Einaudi Marconi li sono stati riscontrati 4 casi positivi, 2 professori e 2 ragazzi, e quindi ho disposto la sospensione della didattica in presenza d’intesa col Prefetto. Il nuovo caso che abbiamo riscontrato a seguito degli ulteriori controlli significa che ci siamo mossi nel modo giusto". Insomma a Chiusi (e non solo) il mondo della scuola attraversa un momento delicato, sono centinaia e centinaia le famiglie e i ragazzi coinvolti che vivono molte preoccupazioni, a cominciare dalla necessità di tenere i figli a casa pur dovendo andare al lavoro. Fondamentale come sempre in questi casi la rete familiare per l’organizzazione e la gestione delle varie esigenze. "Oggi combattiamo più con le quarantene precauzionali che con i casi positivi che, lo ripeto, sono assolutamente sotto controllo. È questa la grande differenza rispetto alla cosiddetta prima ondata del Covid-19 che abbiamo vissuto in primavera", chiosa Bettollini. Il quadro sanitario chiusino è il seguente: 8 persone positive di cui 3 in via di guarigione, 12 guariti ufficiali, 51 in quarantena (dato destinato ad aumentare per via delle prescrizioni di quarantena per studenti e docenti della media) e 8 in isolamento.
Massimo Montebove