Chigiana, Maisky torna con il Trio

Il grande violoncellista, docente all’Accademia fino al 1996, in concerto ai Rozzi con i figli Sascha e Lily

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Al Teatro dei Rozzi arriva il Trio Maisky. Prosegue con un appuntamento davvero speciale l’edizione del centenario per la Micat in Vertice, la stagione concertistica dell’Accademia Chigiana, con il ritorno a Siena del violoncellista lettone Mischa Maisky, in concerto domani alle 21 assieme ai figli Sascha (violino) e Lily (pianoforte). Il programma della serata sarà dedicato al grande repertorio romantico e novecentesco per trio con pianoforte, tra Brahms, Šostakovic, Schumann, Rachmaninov.

Un altro grande ritorno, quindi, con Maisky che è stato docente del corso di perfezionamento estivo dal 1989 al 1996, coadiuvato da Mark Dobrinsky e da Daria Hovorà, maestro collaboratore al pianoforte. "Restano memorabili nella storia della Chigiana e del concertismo italiano – affermano dall’Accademia – i suoi concerti, gremiti di pubblico e di giovani strumentisti desiderosi di ammirare da vicino e seguire le orme del maestro, tenuti negli anni della docenza".

Il trio composto insieme ai due figli è nato nel 2006 e da allora si è esibito in tutto il mondo, con tournée in Sud America, Asia e in Europa, nelle sale da concerto più prestigiose. Riportare a Siena i grandi musicisti che proprio alla Chigiana hanno affrontato un tratto del loro percorso di formazione era la volontà del direttore artistico Nicola Sani, per rendere l’occasione del centenario un momento di celebrazione ma con lo sguardo sempre e comunque rivolto al futuro.

E il futuro sono i giovani talenti, come quelli dei corsi estivi di alto perfezionamento, ai quali la Chigiana assegna il Premio Giovanna Maniezzo, intitolato alla collaboratrice dell’accademia scomparsa nel 2018. Quest’anno il riconoscimento è andato alla violinista Giulia Maria Rimonda, allieva del corso tenuto da Salvatore Accardo, e le menzioni al flautista Mario Bruno e al soprano Ornella De Luca.

"I corsi estivi 2022 – affermano dalla Chigiana – hanno conseguito risultati da record. Sono stati 647 i giovani musicisti provenienti da tutto il mondo che hanno presentato la domanda di iscrizione. Di questi ne sono stati ammessi 323 allievi di 53 nazionalità diverse, che hanno animato la città con numerosi concerti nel Salone di Palazzo Chigi Saracini, nel ChigianArt Café e nei luoghi del Chigiana International Festival, sia a Siena che nei meravigliosi borghi e paesi della Toscana che li hanno ospitati".

Riccardo Bruni