Prima è stato Il sindaco Luigi De Mossi a levare i calici per quell’aumento dei contributi all’Accademia Musicale Chigiana, tra le scuole di alto perfezionamento musicale assieme a Fiesole e Imola. Poi la stessa Accademia ha salutato positivamente la crescita della dote ministeriale. Dopo l’approvazione in commissione Affari Costituzionali e Bilancio al Senato dell’emendamento al Decreto Milleproroghe a firma del senatore Claudio Borghi che incrementa da 700mila euro a 900mila annui fino al 2026. "L’Accademia – commentano i vertici dalla Chigiana – apprende con soddisfazione dell’approvazione che ha trovato il consenso fra i membri della Commissione. È il segno di un ulteriore riconoscimento della qualità dell’attività dell’Accademia Chigiana nel campo della formazione e produzione della cultura musicale, già decretato dal Governo Draghi con l’assegnazione di un contributo di 700 mila euro per gli anni 2022 e 2023". Il sindaco De Mossi ha esternato la sua soddisfazione. "È un contributo statale - commenta - davvero fondamentale per Siena e per il futuro dell’Accademia: un’opportunità di consolidamento, crescita e rilancio ulteriore, da valorizzare con assoluta determinazione. Ringrazio il Parlamento e ovviamente il proponente, il senatore Borghi. In questi anni Siena ha ottenuto tanto da Roma - prosegue De Mossi - il successo della Chigiana è anche il successo di Siena. In questo senso, era fondamentale che, in particolar modo attorno alla grande opportunità del Centenario, le istituzioni si muovessero all’unisono. Anche prima di questa splendida notizia, il Comune si era mosso stanziando risorse importanti per consentire che all’interno del Centenario potesse brillare la stella di Uto Ughi, figura centrale del panorama della musica colta italiana".