Cene e caffè al chiuso: locali in festa

Poggibonsi: da oggi tornano le consumazioni negli ambienti interni. Bar e ristoranti si rimboccano le maniche

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di Paolo Bartalini

L’ingresso di giugno significa per i locali pubblici la ritrovata possibilità di accogliere i clienti anche per le consumazioni all’interno. Un’alba nuova per i titolari di attività, costretti a misurarsi nel recente periodo con la disponibilità di spazi all’aperto come unica opportunità per ricevere gli avventori. A parte i servizi da asporto e di consegna a domicilio, che di fatto caratterizzano da quindici mesi l’impegno dei singoli ambienti tra ristorazione e consumazione di bevande. Quali scenari si profilano a Poggibonsi? Dal Let’s Go di via del Colombaio, le parole di Gabrio Gamma: "Chi è più sensibile ai fattori climatici e ai cambi repentini di temperature ai quali abbiamo assistito anche pochi giorni fa, potrà tornare nelle nostre sale. Coloro che invece si sono sentiti a loro agio al di fuori nell’ultimo mese e mezzo, non avranno problemi a usufruire ancora di sedie e tavolini in una porzione di marciapiede. Presenze comunque utili anche come richiamo, per le numerose persone che, a piedi o in auto, sono solite passare di fronte alle nostre insegne programmando anche un’eventuale sosta per la colazione, il pranzo o l’happy hour". Allo stadio comunale Stefano Lotti, che tornerà domani a spalancare le porte agli sportivi sugli spalti per gli incontri di campionato del Poggibonsi, è Mauro Mori dal bancone del bar I’ Tondo a illustrare il quadro: "Matura finalmente l’opportunità di entrare nelle nostre stanze per un aperitivo e un tagliere da noi preparato. Siamo un’associazione, Il Masso, e intendiamo rendere disponibile una superficie a vantaggio di altre realtà come la nostra, per costruire nella zona un continuo collegamento e promuovere eventi specifici in campo benefico". Riaperture che guardano anche a una rinnovata socialità, pur con le norme anticontagio per la sicurezza della comunità. "Si ravvisa ancora una dose di apprensione tra la gente – sostiene Salvatore di Maio, da L’Angolo di Gallurì nel cuore della parte antica – ma visto che le restrizioni adesso diminuiscono un po’, lancerei un invito: concentriamoci sul domani con maggiore ottimismo. Noi del bar stiamo pensando di organizzare a breve anche dei piccoli eventi culturali, con la partecipazione della cittadinanza nel rispetto delle regole, per accrescere il ‘movimento’ nel centro storico di Poggibonsi".