Cavalli, ad agosto Una per tutti non ci sarà

Anche Violenta da Clodia potrebbe essere il 18 a Piancastagnaio. Viemmidietro va a Ronciglione, Anda e Bola correrà il palio di Asti

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Ha corso nella Pantera, montata da Turbine, il Palio di Provenzano. Ma ad agosto non finirà in nessuna stalla di Contrada, Una per tutti. La cavalla della scuderia di Massimo Milani, infatti, non verrà segnata alla previsita dell’Assunta. A confermarlo è lo stesso proprietario, Milani appunto. Si perde dunque un punto di riferimento importante emerso dall’ultima Carriera, visto che la femmina di 9 anni che aveva già corso lo Straordinario 2018 nel Drago e poi l’Assunta 2019 nella Chiocciola è stato uno dei tre barberi che ha fatto il Palio, insieme a Zio Frac e a Viso d’angelo.

Ma fra i nomi importanti della scuderia Milani che potrebbero dare forfait per l’Assunta c’è anche quello di Violenta da Clodia. La cavalla, mentre a luglio tanti soggetti titolati scomparivano di scena uno dietro l’altro, si presentava regolarmente al Ceppo, quindi alle prove di notte e alla Tratta, arrivando alla scelta dei capitani che poi hanno deciso di lasciarla fuori. Violenta è molto ’corteggiata’ per il palio di Piancastagnaio che si corre il 18 agosto. Se dovesse prendere la via dell’Amiata, ovviamente, niente Piazza. Un nome che aveva fatto benissimo sul tufo all’alba, nel secondo giorno di prove di notte riservato ai cavalli che non potevano fare il Palio, quello di Anda e Bola. Soggetto già visto nei paliotti e che avrebbe trovato un ingaggio per Asti. E dunque esce di scena, così come Viemmidietro che, conferma Milani, parteciperà alle corse a vuoto a Ronciglione il 20 e il 21 agosto.

Si parla di un lotto di esperti per l’Assunta ma già il quadro potrebbe incrinarsi se Violenta dovesse scegliere altre piazze, con Remorex più Tale e quale che rischiano così di uscire. Si riparte da mezzosangue come Solu Tue Due e Tabacco, magari, che avevano presentato il certificato medico? Sebbene le dichiarazioni dei capitani lascino intendere che dopo il Palio da dimenticare del 2 luglio bisogna puntare su chi conosce bene la Piazza, le parole sono un conto e i fatti un altro. Certo è che tutti – proprietari, dirigenti, fantini che danno le indicazioni a questi ultimi e Comune – dovranno fare quadrato per il bene della Festa.

La.Valde.