Castellina, impianti e polemiche. Il presidente Sisti dà le dimissioni

Il massimo dirigente del sodalizio calcistico spiega: "La zona sportiva ha bisogno urgente di lavori"

Castellina, impianti e polemiche. Il presidente Sisti dà le dimissioni

Castellina, impianti e polemiche. Il presidente Sisti dà le dimissioni

Fernando Sisti, 64 anni, ha presentato le proprie dimissioni da presidente della AS Castellina in Chianti, gloriosa associazione sportiva e vedremo tra breve il perché. Ieri sera si è riunito il consiglio. Attese novità quanto a presa d’atto o meno. Ieri pomeriggio tuttavia, quasi alle lacrime (segue l’associazione dal remoto 1981), Sisti ha confermato: "Sì, ho dato le dimissioni. La zona sportiva ha bisogno di lavori". Il rumore a Castellina ha preso piede dal post sui social dello stesso Sisti, che ha dato luogo a diverse prese di posizione. La sostanza è questa: "Il 31 dicembre sancirà la fine dell’anno ma anche la data di scadenza dei fondi regionali per ristrutturare gli spogliatoi sotto la tribuna dello stadio di Castellina". Lavori che però ancora non sono andati in porto. La critica, aspra ma sempre ben entro i confini del confronto dialettico, è rivolta al Comune. Qui va fatta una premessa, anzi due. Una: per quanto riguarda il calcio, Castellina in Chianti non conta solo tifo o comunque simpatia prettamente locale. Negli anni Settanta la squadra scalò l’Everest sino alla Serie D; vi giocarono calciatori importanti ad alti livelli; si conquistò l’attenzione, e come detto la simpatia, di ragazzi che oggi hanno i capelli bianchi ma che ricordano benissimo. Due: l’associazione conta in squadra anche una ventina di atlete, numeri di rilievo assoluto per una realtà in ogni caso piccola. Si praticano poi altri sport. Ieri sera tuttavia il vicesindaco, Giuseppe Stiaccini, assessore allo sport, ha assicurato: "Spero tanto che Sisti receda dal proprio proposito. I lavori di cui parla saranno fatti nei tempi previsti dalla legge. I soldi della Regione sono a disposizione, non scadono. Nei prossimi giorni ci saranno dei sopralluoghi. Siamo molto sereni, come amministrazione, perché sempre nei termini di legge abbiamo approntato i documenti necessari. Per lunedì ho chiesto un incontro con l’associazione, vorremmo continuare insieme. E’ infine vero che Castellina ha suscitato, nei decenni, anche simpatie fuori dai nostri confini. Ripeto: spero che Sisti ci ripensi. Noi abbiamo investito tanto, negli anni, nello stadio e nella zona sportiva. C’è stato il pesante rallentamento dovuto al Covid19, ma poi abbiamo ripreso la nostra agenda in merito". In questo finesettimana quindi sono attese delle novità. Di certo, ancora oggi l’associazione è fondamentale per il tessuto sociale e dei giovani di Castellina in Chianti.

Andrea Ciappi