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Cassia, progetto aggiornato. Tratto Monteroni-Monsindoli: "Un’opera fondamentale"

Mercoledì è stato consegnato alle amministrazioni territorialmente coinvolte. Il sindaco di Monteroni: "Più vicini al traguardo, la ripartenza dei lavori".

Mercoledì è stato consegnato alle amministrazioni territorialmente coinvolte. Il sindaco di Monteroni: "Più vicini al traguardo, la ripartenza dei lavori".

Mercoledì è stato consegnato alle amministrazioni territorialmente coinvolte. Il sindaco di Monteroni: "Più vicini al traguardo, la ripartenza dei lavori".

di Laura ValdesiSIENAEppur si muove. E’ stato consegnato il progetto per i lavori sulla Monteroni-Monsindoli. Quello aggiornato, per il nuovo tratto di Cassia (rimasto finora cattedrale nel deserto, nella foto del 2013) che adesso deve essere approvato dal consiglio comunale di Monteroni. Una buona notizia per la disastrata viabilità a sud di Siena, che porta in Val d’Arbia e da qui fino alla Val d’Orcia. Una strozzatura che rende difficile la vita dei pendolari e di quanti hanno bisogno di spostarsi verso la città ma anche di proseguire verso Grosseto.

Il sindaco di Monteroni Gabriele Berni parla di "passaggio atteso perché necessario per arrivare all’affidamento dei lavori dell’infrastruttura fondamentale per il nostro territorio e per quello della provincia". Sui social, dove la notizia è stata accolta favorevolmente, sono apparse subito le foto delle lunghe code di macchine, la mattina nell’orario in cui molti vanno a lavoro. Mentre gli scheletri dei piloni costeggiano la vecchia, e ormai insufficiente, Cassia. "L’opera è fondamentale – prosegue – per accorciare i tempi di percorrenza nel raggiungere la città e viceversa il territorio della provincia. Ma anche per migliorare la sicurezza stradale, quella dei centri abitati, in particolare More di Cuna, Ponte a Tressa e Isola d’Arbia, favorendo lo sviluppo economico e commerciale del nostro territorio. L’intervento è infatti strategico sia per le imprese che per i privati che operano a Monteroni d’Arbia o che vogliono investire nella nostra realtà, migliorando i collegamenti con Siena e con le principali vie di comunicazione. Serve anche per favorire i flussi dei tanti turisti che scelgono di trascorrere il loro tempo in un’area come la nostra caratterizzata dal paesaggio meraviglioso. E, in particolare, per tutti quei cittadini che per diversi motivi usano in maniera ricorrente l’attuale tratto della Cassia scontando enormi disagi e difficoltà."

Cittadini che attendono risposte concrete, dopo tanti anni di sofferenze. Cosa succederà adesso? Mercoledì è stato consegnato il progetto aggiornato per la nuova Cassia nel tratto Monteroni-Monsindoli, alle amministrazioni che sono competenti territorialmente. Compresa quella guidata da Berni. Uno step basilare per il successivo affidamento dei lavori per l’infrastruttura. Ora occorre fare presto con i passaggi burocratici che già hanno condizionato l’opera. "Giovedì abbiamo messo al primo posto l’istruttoria per l’approvazione della variante urbanistica, necessaria alla dichiarazione di pubblica utilità e alla reiterazione dei vincoli preordinati all’esproprio. All’inizio della prossima settimana – assicura il Comune – con Anas svolgeremo un approfondimento tecnico per accelerare le procedure. E restituire così l’approvazione nei tempi più veloci possibili al fine di rispettare il cronoprogramma che prevede la gara per l’affidamento dei lavori entro il 2025 come inserito nel contratto Anas-Ministero dei trasporti 2016-2020. Scadenze che continueremo a monitorare."

Berni parla di "passaggio fondamentale che ci avvicina al traguardo che per me è rappresentato dalla ripartenza dei lavori per fare il lotto Siena-svincolo Monteroni d’Arbia nord". Conclude con un "grazie" ad Anas "per l’attenzione costantemente prestata al territorio e alla struttura competente per la realizzazione delle nuove opere portando a termine una progettazione complessa anche perché relativa ad un cantiere già iniziato e fermo ormai da tempo".