Casa a luci rosse,ex bancario patteggia

L’uomo, 39 anni, è stato ascoltato anche ieri dal pm Benetti. Il 17 novembre l’udienza dal gup per sfruttamento della prostituzione

di Laura Valdesi

SIENA

Passeggiava davanti all’ingresso del tribunale in attesa di salire all’ultimo piano, in procura, dove lo aveva convocato ieri il pm Silvia Benetti. Un volto conosciuto, L.R., 39 anni, senese ed ex dipendente di banca che ora vive in un paese della provincia. E che nel giugno scorso era finito ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta su un giro di prostituzione e anche di droga, sebbene lui fosse accusato solo di sfruttamento del mestiere più antico del mondo. L’uomo, che adesso è tornato libero, verso mezzogiorno è entrato nella stanza del pm accompagnato dall’avvocato Sandro Sicilia che lo difende insieme al collega Paolo Panzieri. E’ rimasto circa 40 minuti, sembra per fornire chiarimenti utili a cristallizzare l’inchiesta. Per quanto riguarda la sua posizione, ha già scelto di patteggiare per sfruttamento della prostituzione ed è già stata fissata l’udienza dal gup Ilaria Cornetti. Come si ricorderà avrebbe messo a disposizione di sudamericane – belle, regolari in Italia e alcune di esse anche sposate – un appartamento di proprietà in Fontebranda. Capitava a volte, secondo quanto ricostruito dalla procura, che accogliesse lì ragazze che prima erano nella casa a luci rosse affittata in Massetana, zona San Marco, dall’altro arrestato dalla Squadra Mobile, M.B., 27 anni, ex titolare di un bar in Camollia. Che deve rispondere, oltre che di sfruttamento della prostituzione, anche di spaccio di droga. Numerosi gli episodi di cessione di stupefacente che gli vengono contestati dalla polizia, avvenuti nella casa di appuntamenti oppure direttamente ai clienti. Per quest’ultimo la difesa – è assistito dall’avvocato Alessandro Betti – sta ancora valutando come definire la posizione. Non è da escludere anche nel suo caso un patteggiamento.

A far scattare l’indagine il via vai continuo di persone nelle due case che aveva provocato le rimostranze dei residenti. Erano seguite intercettazioni e pedinamenti per ricostruire movimenti e responsabilità.