Una lunghissima giornata elettorale quella di ieri, all’insegna di novità e conferme, com’era nelle previsioni. Al voto erano chiamate tre Contrade: Aquila, Drago e Selva. Per quanto riguarda la prima si votava solo per il nuovo capitano, destinato a raccogliere il testimone di Marco Lorenzini che aveva guidato lo staff Palio nell’ultimo decennio. E’ stato eletto proprio uno dei suoi mangini, Duccio Carapelli, quando alle 14 le urne si sono chiuse. Oltre il 56% dei consensi per il manager appassionato da sempre di cavalli che ha ricevuto un mandato biennale durante il quale l’Aquila dovrà scontare anche un Palio di squalifica. L’insediamento dovrebbe avvenire, con forte probabilità, entro fine anno.
Un vero plebiscito quello ricevuto ieri da priore e capitano del Drago, Luigi Sani e Jacopo Gotti. Entrambi vittoriosi nel 2022 con Tittia su Zio Frac nel Palio della ripartenza, hanno ottenuto percentuali altissime. L’onorando è stato confermato con l’89,5% dei consensi ed il capitano con il 98,3% prendendo solo 5 cancellature su 287 votanti, numero quest’ultimo in lieve crescita rispetto all’ultima tornata elettorale quando furono 260. Nel caso del Drago l’insediamento dovrebbe avvenire ad anno nuovo.
Le urne si sono chiuse alle 18 nella Selva che rinnovava tutti gli organi, dalla Contrada alla Società, al capitano. Alle 22 ieri non si sapeva ancora l’esito ufficiale dello scrutinio vista anche la grande affluenza. Si votava per la conferma del priore vittorioso Benedetta Mocenni e per Andrea Causarano, nome per il capitano.
La.Valde.