Brigante: "Rocco Ro non è adatto alla Piazza, servono più Rocco Nice"

Il fantino del Leocorno legge la sua Carriera

Carlo Sanna con i dirigenti del Leocorno

Carlo Sanna con i dirigenti del Leocorno

Siena, 6 luglio 2018 - Un fantino vorrebbe sempre arrivare primo, soprattutto quando il gusto della vittoria ce l’ha sempre sulle labbra. Carlo Sanna, in arte Brigante, però, di più stavolta non poteva fare. Con addosso il giubbetto del Leocorno, in una mossa durata un’ora e dieci è riuscito a tenere al canape tranquillo Rocco Ro e partire benissimo in tutte e tre le mosse. Di più Carlo difficile potessi fare…

«Credo si sia visto. Ho fatto il massimo per quelle che erano le me possibilità. Ho montato un cavallo che mi ha dato qualche problemino. E’ andata così, inutile stare a rimuginare». Quale difficoltà hai incontrato con Rocco Ro?«Ha un po’ tradito le aspettative: è un ottimo cavallo, ma non credo sia ancora ancora adatto per la Piazza. Ha problemi in curva, gira largo e questo alla fine ti fa perdere delle posizioni». Alla fine quindi ha vinto il cavallo superiore agli altri, Rocco Nice. «Ha vinto un grande cavallo, ha vinto una grande accoppiata. Ma anche Porto Alabe, con cui ho vinto l’anno scorso, ha fatto una grande corsa. Al bandierino sono arrivati i soggetti migliori». Ai contradaioli dell’Oca sarai di certo venuto in mente durante i tre giri… «Eh, ma ogni Palio ha una storia a sé, a volte vinci, a volte non ce la fai. Rimane però il bel Palio di Porto Alabe e Tittia». Un tuo giudizio sulla mossa? «Lunga, anche se non avendo la rivale in Piazza sono riuscito a gestirla bene. D’altra parte quando ci sono tante avversarie è normale che le tempistiche si dilatino. Ognuna fa ciò che ritiene più giusto». Ma non temi che certi episodi possano riaccadere quando ci saranno di nuovo avversarie sul tufo? «Ogni Palio, come ti ho detto, ha una storia a sé». Sul lotto dei cavalli che hanno preso parte al Palio, invece, cosa pensi? «Sono stati scelti degli ottimi soggetti, anche se non parlerei di un lotto livellato. Rocco Nice è stato considerato fin da subito uno dei primissimi e si è dimostrato di essere una spanna superiore agli altri. Anche se, non avendo mai corso in Piazza del Campo aveva tutto da dimostrare. Credo però che sarebbe più giusto inserire tra i dieci anche altri barberi dello stesso calibro». Domenica l’estrazione delle Contrade: quali le tue aspettative per la Carriera dell’Assunta?

«Ho diverse porte aperte, vediamo come va. L’importante è farsi trovare pronti».