La bomba trovata vicino alla caserma dei carabinieri
Montepulciano (Siena), 19 marzo 2018 - Una bomba a mano è stata trovata nei pressi della caserma dei carabinieri di Montepulciano, in provincia di Siena. L'ordigno è stato trovato sul basamento in pietra di una colonna. Un'altra bomba a mano, simile alla prima, è invece strata trovata vicino al palazzo comunale. Entrambi gli ordigni erano svuotati della carica esplosiva. Il primo ritrovamento è stato quello vicino alla stazione dei carabinieri. La zona è stata transennata e, a scopo precauzionale, sono stati fatti chiudere i negozi e le attività della zona. Sul posto è presente la squadra dei carabinieri per effettuare i rilievi scientifici e gli artificieri dell'Arma da Firenze. Si cerca di capire il perché di quella bomba e se si tratti di un atto intimidatorio. I carabinieri, in una nota, propendono più per la bravata.
Le bombe sono «due antichi cimeli assolutamente inoffensivi ma molto ben conservati, probabilmente oggetti da collezione». Escluso invece finora che «possa trattarsi di un gesto eversivo, non rientrando il comportamento complessivamente considerato fra le modalità esecutive tipiche di organizzazioni anarchiche o similari».
Per gli investigatori, si spiega in una nota, «difficile anche immaginare la natura minatoria dell'atto», non essendo state rinvenute «rivendicazioni di alcun tipo». È stato anche precisato che la bomba a mano che era vicino al palazzo comunale è stata raccolta da un operaio che l'ha poi portato ai carabinieri, consegnandola a mano.