Biagini in tv alla conquista dell’Oceano

L’attore, nato a Monteroni d’Arbia, uno dei doppiatori italiani più famosi, volto dello schermo, presto protagonista su Rai 1

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Luca Biagini, senese, la voce italiana di John Malkovich, anche di Michael Keaton, di Colin Firth nel pluri Oscar ’Il discorso del Re’, per continuare con ’Re Elrond’ nel ’Signore degli anelli’ Harrison Ford, Billy Crystal, Quentin Tarantino, Eric Forrester, in sintesi uno dei doppiatori italiani più apprezzati e volto dello starsystem internazionale, torna sulla prima rete nazionale protagonista dei ‘Sopravvissuti’. "Sono Armando Leone, l’armatore, il protagonista", dice Biagini, senese delle Ville di Corsano, Monteroni d’Arbia.

I ’Sopravvissuti’?

"Le riprese sono iniziate a Genova, adesso siamo agli stabilimenti De Paolis a Roma, per ritornare a Genova, in primavera, per le scene finali. Una coproduzione internazionale Rai Fiction, France Télévisions, Zdf Rodeo Drive, Cinétévé".

Il genere? Il cast?

"Un mistery-dramma, diretto da Carmine Elia, in dodici episodi. Sul set, sono con Lino Guanciale, Barbora Bobulova, Stéfi Celma, Vincenzo Ferrer, altri".

La storia?

"Al centro c’è ’Arianna’, una barca a vela con dodici passeggeri che salpa nell’Oceano. Per una violenta tempesta, l’imbarcazione scompare dai radar. Un anno dopo, è ritrovato il relitto con a bordo vive sette persone. Ogni episodio segue le complesse vicende dei naufraghi, alternate con il terribile periodo alla deriva per scoprire, scena dopo scena, il segreto del loro viaggio".

In tv quando?

"In autunno, su Rai 1 in prima serata".

Le sue novità al cinema?

"Il film ’La vacanza’, diretto da Enrico Iannaccone".

Come si diventa famosi dalle Ville di Corsano?

"È il luogo dove sono nato, ho casa e vengo spesso. La mia carriera è iniziata a Roma: alla fine degli anni settanta, attore in una produzione italofrancese in cui dovevo doppiare me stesso. Ho conosciuto Emilio Cigoli. Mi ha introdotto e il resto".

È un personaggio da Oscar?

"Non esiste l’Oscar per i doppiatori. Comunque, ho ottenuto importanti premi: Nastro d’Argento, Leggio d’oro e altri".

Attori e film che ha doppiato e a cui resta più legato?

’Colin Firth e ’Il discorso del re’; fra gli altri Oscar, miglior attore protagonista: per l’Italia, lo sento un po’ mio".

Parlava di teatro.

"Con mia moglie Barbara Lo Gagli abbiamo la compagnia Barbara Lo Gagli. Covid permettendo, saremo in scena con un progetto importante ’Il cuore rivelatore’ ".

Quando sarà a Siena?

"Presto".

Antonella Leoncini