Sono in fase conclusiva i lavori di adeguamento dei plessi scolastici di Chiusi legati all’emergenza coronavirus. Particolare cura viene dedicata all’aspetto del distanziamento, alle opere di pulizia e sanificazione, oltre alle questioni della mensa e del trasporto. Gli interventi maggiori sono previsti per le scuole secondarie di primo grado di Chiusi Città e per la primaria dello Scalo: sono in corso le ultime opere di sistemazione, che prevedono l’imbiancatura dei locali, la suddivisione degli spazi esterni, lo sgombero di alcuni arredi tolti per garantire le distanze di sicurezza tra alunni e insegnanti, oltre ad altre migliorie. Nei prossimi giorni banchi e sedie saranno sistemati in modo da garantire il distanziamento. Il sindaco Juri Bettollini (in foto) e l’assessore all’istruzione Sara Marchini, accompagnati dai tecnici comunali, stanno svolgendo un attento lavoro di sopralluogo, oltre che di ascolto, delle varie esigenze che possono emergere da professori, personale e genitori: "In un anno normale – dichiarano – ci saremmo preparati a festeggiare l’inizio di un nuovo anno scolastico. Oggi siamo invece alle prese con una serie di interventi che stanno mettendo tutti a dura prova, ma che auspichiamo possano servire per garantire un anno scolastico il più normale possibile". Le operazioni di adeguamento dei plessi scolastici di Chiusi hanno un valore di circa 90mila euro: 62mila di risorse comunali e 28mila derivanti dal finanziamento del ministero dell’Istruzione.
Massimo Montebove