Bettolle, ladri tentano il colpo in banca

Alle 3,20 è scattato l’allarme. In pochi secondi i locali si sono riempiti di fumo, impossibile vedere qualcosa. Trovati gli arnesi da scasso

Carabinieri davanti alla filiale

Carabinieri davanti alla filiale

Sinalunga (Siena), 8 settembre 2020 - Una banda organizzata. Forse di passaggio, di quelle che arrivano, colpiscono e poi svaniscono nel nulla. Aveva studiato bene il colpo in banca senza tuttavia fare i conti con i sistemi di allarme e le tutele ormai adottate dagli istituti di credito per evitare di essere svaligiati. Infatti il furto è stato sventato dall’arrivo rapidissimo del Radiomobile dei Vigili Giurati e poi delle forze dell’ordine. I carabinieri della compagnia di Montepulciano stanno ora indagando per capire quanti erano i componenti della banda. Se magari le telecamere di cui anche questa zona è ricca possono aiutare a cogliere particolari del gruppo entrato in azione ieri, poco dopo le 3 a Bettolle, nella centralissima piazza Vittorio Emanuele. Senza scrupoli, i ladri. Hanno atteso che il paese fosse addormentato per mettere in atto il piano. Non si doveva sbagliare nulla perché la filiale del Monte dei Paschi è circondata dalle case. Secondo la prima ricostruzione, hanno puntato sulla porta d’emergenza che presentava chiari segni di scasso. E sono riusciti ad entrare all’interno del locale. Erano le 3,20 quando è scattato l’allarme rovinando la festa ai malviventi. Mentre i Vigili Giurati convergevano sul posto per verificare cosa stava accadendo – data anche l’ora, nel cuore della notte, era probabile che ci fossero ‘visite’ –, entrava in funzione il nebbiogeno anti-furto. Significa che, in pochissimo secondi, la banca si è riempita di fumo bianco che impediva ai ladri di vedere. E dunque di agire. 

La banda però non ha desistito. Anche se, probabilmente, si è dovuta accontentare di rubare il roller cash che si trovava vicino all’ingresso, vale a dire un dispositivo di sicurezza per la protezione e la gestione delle banconote di cassa che ha comportato, nel suo diffuso utilizzo presso il sistema bancario e postale, un significativo contenimento del danno patrimoniale in caso di rapina. Non può averlo trascinato una sola persona perché pesa almeno 40-50 chili. Sono comunque riusciti a portarlo fuori, scappando. Devono essere rimasti delusi, però. Era vuoto. Niente denaro all’interno.  La banda è dunque fuggita a mani vuote, rischiando grosso per nulla. I Vigili Giurati sono arrivati subito facendo scattare le ricerche a tappeto. Ieri mattina i carabinieri della Compagnia poliziana sono tornati nella filiale per accertamenti e rilievi. Intanto si cerca anche di capire se, magari, nella notte è stato rubato da altre parti un furgone per fare il colpo. In tal caso si proverà a ricostruire il suo percorso attraverso le telecamere di sorveglianza. Un lavoro certosino: questa volta i ladri hanno trovato pane per i loro denti.