Armati di pistole rapinano una sala scommesse: caccia ai banditi

Due banditi hanno chiuso il titolare in bagno. Bottino da 20mila euro

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Poggibonsi (Siena), 15 settembre 2019 -  Una rapina da 20mila euro la notte scorsa in una sala scommesse a Poggibonsi (Siena). Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti sul posto, due i malviventi, armati di pistola, entrati in azione. Dopo aver costretto un dipendente, rimasto da solo nel locale, ad aprire la cassaforte, lo hanno chiuso in un bagno per poi fuggire. A liberare l'uomo è stata poi la moglie: allarmata perchè tardava a tornare a casa si è recata alla sala scommesse. Sempre in base a quanto riferito, il colpo è stato messo a segno poco dopo l'una, in via Trento.

I due rapinatori avevano il volto travisato da passamontagna, indossavano i guanti ed erano armati di pistola. sono entrati nel locale quando all'interno era rimasto solo un dipendente, responsabile della sala scommesse. Lo hanno minacciato l'uomo obbligandolo ad aprire la cassaforte con all'interno 20mila euro e, prima di darsi alla fuga, lo hanno chiuso in bagno e strappato e portato via l'hard disk dell'impianto di videosorveglianza. Il dipendente è stato poi liberato intorno alle 3 dalla moglie che ha anche allertato i carabinieri. I militari stanno monitorando tutti le riprese degli impianti di videosorveglianza in strada a Poggibonsi e effettuando rilievi tecnici nella sala scommesse e negli immediati dintorni. Secondo la testimonianza del dipendente, che non ha riportato ferite, i due malviventi avrebbero parlato con accento dell'Est Europa.