Il sindaco De Mossi
Siena, 28 gennaio 2021 - "Questa mattina sono stato raggiunto da un avviso di garanzia per i lavori di recupero al Santa Maria della Scala. Assieme a me sono state indagate altre tre persone, e io sono nella doppia veste di indagato, come proprietario del bene, e parte offesa".
Così il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, ha rivelato in una conferenza stampa flash, gli sviluppi del caso sollevato dalla Soprintendenza di Siena riguardo agli scavi nel cantiere del Santa Maria della Scala, ex spedale con più di mille anni di vita, diventato polo museale.
I lavori sarebbero stati effettuati senza il controllo di un archeologo, obbligatorio per legge. Con l'avviso vengono contestati reati contravvenzionali. .
P.D.B.