Aumento Mps le otto banche studiano i piani

Si apre la settimana decisiva per il Monte dei Paschi e le otto banche candidate a far parte del consorzio di garanzia dell’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro. Mentre l’ad Luigi Lovaglio continua a tenere incontri con i potenziali investitori e dovrebbe stringere l’accordo con i partner industriali Axa, Anima e, presumibilmente, anche Compass, le otto banche, soprattutto internazionali, decideranno singolarmente se trasformare la ’presottoscrizione’ in una garanzia effettiva sulle azioni inoptate. Ma se quasi la metà dei 900 milioni che toccherebbero ai privati, fosse sottoscritta da Axa e Anima. pronte a puntare fiches fino a 250 milioni a testa sul piatto dell’aumento, alle otto banche resterebbero solo 400-500 milioni da sottoscrivere e garantire. Un rischio modesto, a fronte di una ’ritirata’ dal consorzio che peserebbe sul feeling attorno a Mps.