I dati restano abbondantemente sotto la soglia di allarme. Nulla a che vedere con quanto accaduto in inverno e a inizio primavera, quando la campagna di vaccinazione era iniziata da poco e non aveva ancora prodotto gli effetti sperati. Però gli ultimi report diffusi da Scotte e Asl Toscana Sud Est invitano quantomeno alla cautela per evitare di trovarsi un’altra volta nei guai come avvenuto lo scorso autunno.
Cominciamo dal Policlinico, dove non si registrano vittime ma tornano a salire i ricoveri: erano appena tre due giorni fa, ora si è risaliti a 6, con due nuovi ingressi e nessuna dimissione di persone guarite. Al momento, 4 pazienti provengono dall’Alta Valdelsa, due dall’area senese. Nessuno, comunque, è in terapia intensiva.
Dati che fanno alzare l’attenzione anche dall’Asl Toscana Sud Est, dove i nuovi positivi registrati sono 35, sedici dei quali in provincia di Siena. Così, il nostro territorio torna in piena doppia cifra di contagi dopo due settimane senza allerte specifiche. Basti pensare che sia lunedì che martedì, sempre nel report dell’Asl, i nuovi contagiati individuati erano stati appena due. Un fenomeno che dovrà essere attentamente valutato dagli esperti, soprattutto per capire se nasce dalle varianti oppure dagli assembramenti che sono avvenuti nei giorni scorsi, anche perché tre dei nuovi positivi individuati sono minorenni.
I dati dell’ultimo report sono riferiti a 501 tamponi: cinque casi sono stati registrati a Castelnuovo Berardenga, dove potrebbe essersi sviluppato un focolaio familiare, 4 a Siena e 4 in Valdelsa.