Una piccola tregua nel rullo incessante delle nuove positività: ieri la nostra provincia ne ha registrate ‘solo’ 157 contro i 718 nuovi casi di sabato. Il motivo però è il drastico calo di tamponi eseguiti nelle ultime 24 passati dai 3.352 di due giorni fa ai 1.190 di ieri. A trainare il contagio da Covid è stata nell’ultima giornata la fascia di età compresa fra i 50 e i 64 anni dove si sono registrati 48 nuovi casi, 21 nella fascia 0-18, 24 in quella 19.34, 36 casi nella fascia 35-49 e soltanto 18 nuove positività fra i 65 e i 79 anni. Infine quattro nuovi positivi sono comparsi nella fascia degli over 80.
La distribuzione dei nuovi casi vede ancora in testa, come il giorno prima, i Comun di Siena, Poggibonsi e Colle Val d’Elsa, rispettivamente con 32, 27 e 17 casi.
La mappa del contagio degli altri Comuni invece è la seguente: 7 ad Abbadia San Salvatore, 1 ad Asciano, 2 a Buonconvento, 1 a Cetona, 12 a Chianciano Terme, 1 a Chiusdino, 1 a Chiusi, 3 a Gaiole in Chianti, 1 a Montalcino, 4 a Montepulciano, 10 a Monteriggioni, 1 a Monteroni d’Arbia, 2 a Murlo, 5 a Piancastagnaio, 1 a Radda in Chianti, 2 a Rapolano Terme, 2 a San Casciano dei Bagni, 11 a San Gimignano, 8 a Sinalunga, 1 a Sovicille, 5 a Torrita di Siena.
Attualmente il numero dei positivi presi in carico dall’Asl nella nostra provincia è di 3144 persone. Su questo fronte la buona notizia è la guarigione registrata ieri di 22 persone. Continua nel frattempo l’effetto-fisarmonica negli ingressi nell’area Covid delle Scotte dove dopo la tregua di due giorni fa con 45 ricoverati, si torna a salire ai 49 pazienti di ieri con 4 nuovi ingressi. Di questi 38 si trovano nel setting di media intensità, 4 in area Covid pediatrica, 3 in degenza ordinaria e 4 in terapia intensiva.
Ancora una volta, osservando la mappa degli ingressi si vede come fra i ricoverati 29 su 49 non siano vaccinati. Quasi sette su dieci. La maggior parte dei senza vaccino si trova nella fascia 0-18 con nessun vaccinato su 4 ricoverati e in quella fra i 35 e i 49 anni con solo 1 vaccinato su sei ricoverati. Fra gli over 80 dei 12 ricoverati soltanto tre sono vaccinati.
Al momento le persone che non hanno iniziato il ciclo vaccinale perché esenti per motivi di salute, perché fuori dalla fascia anagrafica consentita o perché si sono rifiutati sono circa 25mila persone. In tutta la provincia attualmente ci sono invece 4.499 persone classificate come contatti stretti e quindi in quarantena: un numero diminuiti di almeno 650 unità rispetto al 30 dicembre quando si sfiorò il picco di quasi 5mila.