Si sono insediati tutti regolarmente i 296 seggi della provincia di Siena, nonostante alcune rinunce degli scrutatori arrivate nei giorni scorsi. Un riflesso del caso scoppiato a livello nazionale, per assenze annunciate come numerose, ma che dalle nostre parti non hanno condizionato i lavori di ieri pomeriggio. I Comuni hanno provveduto quando necessario alle sostituzioni, come prevede la normativa, e le procedure sono andate avanti senza problemi rilevanti. Certo, con l’anomalia delle mascherine, che oggi e domani si rifletterà anche sulle modalità di accesso alle sezioni. "Ma nelle disposizioni ministeriali non è stata prevista la rilevazione della temperatura all’ingresso, sarebbe stato di salvaguardia per chi dovrà stare per molte ore in quegli ambienti", polemizza un presidente di seggio che chiede l’anonimato.
Il termoscanner a tutti i seggi, in effetti, non è previsto, così come in pochi (Chiusi, per esempio) hanno previsto il trasferimento dai seggi in nuove sedi, per evitare la chiusura delle scuole. Chi invece sarà in campo per garantire assistenza e supporto è il dipartimento di Protezione civile, presente a Siena e in altri diciassette comuni, insieme a venticinque associazioni. A loro è demandata un’opera di sostegno per far rispettare le normative anti Covid. "Numeri elevati possono portare ad assembramenti o indurre difficoltà nelle persone fragili", annota la Protezione civile. "Le associazioni sono in prima fila sul fronte della lotta al coronavirus dai tempi del lockdown", spiega Ezio Sabatini, coordinatore del tavolo tecnico delle associazioni di protezione civile.
Gli elettori senesi chiamati al voto sono 201.618, come risulta dalla rilevazione ufficiale effettuata dalla Prefettura a quindici giorni dal voto. Le donne sono 104.722, gli uomini 96.896. Si voterà in 296 sezioni, di cui 3 ospedaliere. Nel capoluogo ovviamente il maggior numero di elettori (41.652), a seguire Poggibonsi con 21.948 e Colle sul terzo gradino del podio con 16.333. Tre i comuni con meno di mille elettori: Trequanda 983, Radicofani 888, Radicondoli 652.
Si inizia questa mattina alle 7 fino alle 23, si prosegue domani dalle 7 alle 15. A seguire lo scrutinio, partendo dal referendum per poi passare alle elezioni regionali. I risultati ufficiali definitivi arriveranno probabilmente nella notte, considerando che l’indicazione delle preferenze porta via sempre molto tempo. E che un possibile testa a testa sul filo dei voti (come hanno disegnato quasi tutti i sondaggi) farà impennare l’attenzione dei rappresentanti di lista e le possibili contestazioni.
o.p.