Anticorpi monoclonali Tls, parte la campagna per arruolare i contagiati dal Covid

Martedì l’assessore regionale Bezzini e Rino Rappuoli incontreranno in rete oltre 200 professionisti sanitari per organizzare la partecipazione dei pazienti

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Lo studio sugli anticorpi monoclonali di Tls e le modalità di arruolamento dei pazienti per la sperimentazione di fase II e III in corso, saranno al centro di un webinar il 15 giugno alle ore 21. Ad illustrare lo studio sarà il professor Rino Rappuoli, coordinatore del Mad Lab della Fondazione Tls che ha sviluppato il nuovo farmaco anti-Covid, insieme ad Andrea Paolini, direttore generale di Tls che con l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini illustrerà le necessità e il modus operandi dell’arruolamento di pazienti su cui testare gli anticorpi. La terapia monoclonale deve essere applicata su pazienti positivi entro 72 ore dal risultato del tampone e servono circa 800 pazienti per la fase di sperimentazione dell’iniezione, da farsi in 14 ospedali accreditati. sLa sperimentazione degli anticorpi monoclonali di Tls è una sfida collettiva di portata storica – sottolinea l’assessore Bezzini -. Rappresentano un’arma preziosa nel nostro arsenale terapeutico contro il Covid. La difficoltà di coinvolgere pazienti volontari nella sperimentazione è dovuta principalmente all’andamento positivo della curva del contagio e alla diminuzione consistente dei nuovi casi. È determinante fornire corretta informazione sulla nuova opportunità terapeutica ai potenziali pazienti al momento del primo tampone positivo, coinvolgendoli attivamente". Il webinar avrà nella platea a distanza invitata circa 220 professionisti sanitari, che sono coloro che possono segnalare agli ospedali i pazienti da trattare: 42 coordinatori sanitari, 117 coordinatori di medici di medicina generale, 30 referenti Usca, 15 direttori di Unità di Malattie infettive e poi tutti i direttori generali e sanitari delle Asl e delle Aziende toscane.