Controlli dei carabinieri
Sinalunga (Siena), 21 gennaio 2019 - Psicosi spray al peperoncino in discoteca. Momenti di paura intorno alle 1,30 di domenica al ‘Jump’ di Sinalunga, uno dei locali da ballo storici e più frequentati della Valdichiana. Era in corso una festa studentesca del Linguistico di Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, quando due ragazzine hanno avvertito il classico bruciore alla gola e al naso. Si sono spaventate, dopo i tanti casi di intossicazione per via dello spray urticante inevitabile pensare che potesse trattarsi di questo. Si sono precipitate fuori con alcuni amici. E’ arrivata l’ambulanza, più i carabinieri del Radiomobile di Montepulciano per le indagini. Nessuna conseguenza comunque per le due giovani, entrambe di 17 anni, una di Sinalunga e l’altra aretina. Non è stata trovata neppure traccia di bombolette o spray al peperoncino. Ma è evidente che l’utilizzo di questi strumenti per la difesa personale sta creando problemi in tutta Italia.
«I gestori di locali da ballo sono i primi ad essere preoccupati, oltre che vittime della situazione – sottolinea il titolare del ‘Jump’ Moreno Falciani –. Quello che possiamo fare è stare all’erta, controllare in modo serrato anche con gli steward, tenendo le strutture in perfetta efficienza. Tutto ha infatti funzionato al meglio dalle porte antipanico all’impianto di illuminazione, a quello per il ricambio dell’aria. Il fatto che fosse in aspirazione forte, perché c’era caldo all’interno, potrebbe aver aiutato».
Sul posto i carabinieri del Radiomobile di Montepulciano.
La.Valde.