Aggredito dal branco: pugno in un occhio con la fibbia della cintura

Uomo aggredito nella zona di Largo Usilia a Poggibonsi Arrivano i carabinieri. Depositata una denuncia

Ambulanza (foto d'archivio)

Ambulanza (foto d'archivio)

Poggibonsi (Siena), 6 maggio 2021 - Violenza. Gratuita. E commessa senza remore, in strada. Davanti a testimoni. Un fenomeno che sta mettendo radici anche nella nostra provincia. E’ di qualche giorno fa l’indagine sull’incredibile spedizione punitiva organizzata da giovani poggibonsesi a Colle Val d’Elsa dove si è evitato il peggio grazie al coraggio di una ragazza che ha chiamato i carabinieri. Sono scattate le denunce. Più circoscritto l’ultimo episodio, avvenuto sabato scorso a Poggibonsi. Davanti ad un negozio, poco distante dall’hotel Alcide. Un’aggressione con lesioni ai danni di un 37enne che vive nella cittadina. Proprio ieri è stata depositata la denuncia ai carabinieri locali affinché scattino le indagini per trovare chi ha colpito in modo così violento l’uomo, assistito dall’avvocato Manfredi Biotti.

Un sabato sera in zona gialla. Si riprende un minimo di socialità dopo tanti mesi di restrizioni. Il 37enne era in compagnia di due amiche, fuori da un locale, quando sarebbe arrivato un gruppo di ragazzi più giovani. Soprattutto chiassosi e visibilmente agitati. Che avrebbero cominciato ad importunarlo, senza che ci fosse un motivo. Finché è scattato il blitz: hanno accerchiato il 37enne, uno dei ragazzi si è sfilato la cintura, l’ha arrotolata alla mano e con la parte della fibbia ha sferrato un pugno in faccia al malcapitato.

Una botta violentissima a seguito della quale ha adesso un occhio chiuso e addirittura una sospetta frattura. Si sottoporrà ad ulteriori accertamenti medici. Il titolare del locale antistante è corso fuori ad aiutarlo, sono stati chiamati i carabinieri mentre il gruppetto scatenato fuggiva. Un aiuto potrebbe agli investigatori arrivare forse dalle telecamere della zona. Sarà il primo passo, poi verranno ascoltati i testimoni di un’aggressione che lascia senza parole.