Abbadia, guida turistica ambientale "Così formiamo le nuove figure"

Verranno presentati oggi i lavori svolti dai primi 30 giovani del progetto di Unione dei Comuni e Ue

di Massimo Cherubini

Nasce da Abbadia San Salvatore, dall’Unione dei comuni dell’Amiata, un progetto per creare esperti, guide ambientali e di archeologia industriale. Finanziato dall’Unione Europea, nel contesto dei progetti Erasmus, il modulo si chiude oggi. Con un incontro, dei trenta partecipanti- tutti giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni provenienti da molti Paesi Europei- con gli operatori e gli amministratori.

Gli studenti, che hanno frequentato per una settimana il corso, presenteranno al Cinema Teatro Amiata con inizio alle 9 – le conclusioni dei lavori svolti. Si rivolgeranno agli imprenditori. Perché la "Guida Archeologica Industriale" si rivolge al mondo industriale nel suo complesso. Il via parte dall’Amiata, dall’Unione dei Comuni, che tre anni fa ha presentato alla Ue un progetto. Che ha trovato subito l’assenso concreto (sono partner) di Austria, Germania, Spagna, Slovenia, Bulgaria e, ovviamente, Italia.

"In Italia, in Europa, non esiste – spiega Daniele Rappuoli, direttore del Museo Minerario di Abbadia San Salvatore e di quello Nazionale – una guida ambientale turistica. Questo è il primario obiettivo dell’iniziativa sostenuta dalla Ue. Ma nel contempo è servita ad aprire le porte del nostro Museo nei paesi europei. In Italia abbiamo raggiunto un ottimo livello di conoscenza. Ora puntiamo a farci conoscere anche fuori Italia. E questo modulo ci è servito molto. Per realizzarlo abbiamo lavorato a lungo con i rappresentanti degli altri Paesi. Per poi giungere ad un bando europeo, ad una selezione che ha portato alla individuazione di questi trenta giovani".

In questi sei giorni gli studenti hanno svolto, oltre ad attività tipicamente didattiche, anche esperienze all’esterno. E, come detto, questa mattina presenteranno il sunto di questi sei giorni di studi. Che avverrà dopo il saluto delle autorità locali, degli amministratori dell’Unione dei Comuni. Sarà presente l’assessore regionale al Turismo, Leonardo Marras. Per testimoniare lo spessore del progetto. Attesa, ma non confermata la presenza del presidente Eugenio Giani.