A Piancastagnaio troppi genitori Abbadia, doppio turno a mensa

di Massimo Cherubini

L’emozione è stata tanta. Le preoccupazioni pure. Alla fine sull’Amiata, nonostante la permanenza della carenze di personale la scuola ha preso il via. "Si – dice Maria Grazia Vitale, dirigente dell’omnicomprensivo ITIS- Da Vinci di Abbadia San Salvatore (nella foto) – è andata abbastanza bene. Tanta emozione, alcuni aspetti organizzativi che devono essere perfezionati, ma siamo partiti. Con delle importanti innovazioni così come si sa ormai da tempo". Intanto gli ingressi degli alunni a scuola con orari differenziati, seppur di pochi minuti. Quindi il discorso del servizio mensa anch’esso assicurato -nell’onnicomprensivo di Abbadia a partire dal 5 ottobre con il doppio turno- per completare l’avvio completo dell’anno scolastico. Resta, però, il problema delle carenze organiche. Nelle primarie di Abbadia San Salvatore sono attesi cinque insegnanti, nelle medie due professori di lettere, uno di francese e uno di sostegno. All’Avogadro sono vuote quattro cattedre. Il quadro interessa anche le scuole di Castiglione d’ Orcia e Vivo dirette sempre dalla dottoressa Vitale. Primo giorno di scuola con la visita nei vari plessi scolastici del sindaco Fabrizio Tondi, dell’assessore Lucilla Romani. Anche a Piancastagnaio il quadro della situazione è simile a quello della vicina Abbadia San Salvatore. Il dirigente scolastico, il dottor Enrico Millotti che dirige sei plessi scolastici compresi quelli di Radicofani, parla di alcune difficoltà nel gestire la nutrita presenza di genitori. "Per il primo giorno di scuola -dice- ne sono venuti tanti insieme facendo saltare la programmazione degli orari. Grazie al contribuito dei volontari della Misericordia, degli uomini della Polizia Municipale abbiamo gestito la situazione". Il dirigente non nasconde alcune preoccupazioni. "Complessivamente abbiamo una carenza del venti per cento del personale. Siamo fiduciosi -dice il dirigente scolastico- che arrivi quanto prima perché così la gestione degli orari delle lezioni presenza delle criticità". Mancono gli insegnanti, manca, soprattutto per quanto concerne i "rinforzi" per il Covid il personale Ata.