A Costalpino i primi passi lungo la Bretella

Sopralluogo dell’assessore Michelotti e dell’ingegner Giuliani sul tracciato della variante sulla strada statale 73 Ponente

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di Orlando Pacchiani

È un progetto di cui si parla da anni, soluzione necessaria alla viabilità opprimente e pericolosa che taglia in due il quartiere di Costalpino.

Ora si muovono passi concreti per la realizzazione della variante alla Strada statale 73 Ponente, sebbene il traguardo sia ancora lontano. Ieri l’assessore all’urbanistica Francesco Michelotti e il dirigente del settore Paolo Giuliani hanno compiuto il primo sopralluogo e si è iniziato a picchettare il tracciato della bretella che dall’ippodromo si collegherà direttamente al parcheggio, aggirando così l’abitato ora percorso da traffico anche pesante e decisamente da troppi mezzi.

L’opera è stata inserita nel nuovo Piano operativo, si tratterà di un Piano attuativo messo in opera dal privato proprietario del terreno, che edificherà alcune abitazioni (il numero massimo previsto è 32) e, a scomputo degli oneri di urbanizzazione, cederà il terreno per la strada che contribuirà anche a realizzare. I dettagli dovranno essere definiti in fase di progettazione, ma intanto è partito l’iter.

Un’opera rilevante, che dovrà in ogni modo passare dall’approvazione del consiglio comunale, dove approderanno anche le varianti al Piano operativo, alla fase iniziale del loro percorso. Una di particolare rilevanza riguarda un’altra possibile opera di cui si parla da anni, ma che finora non ha mai trovato la strada per arrivare in porto.

Si tratta del parcheggio a raso che potrebbe sorgere nella vallata verde tra il policlinico delle Scotte e Scacciapensieri: è stata presentata una proposta in tal senso per realizzare un’area di sosta in pratica davanti al pronto soccorso, contribuendo così alla complessiva risistemazione dell’area.

Perché accanto agli ingenti interventi sulle strutture ospedaliere e universitarie, è evidente che anche l’accesso e la sosta abbiano bisogno di una nuova impostazione. Va in questa direzione lo spostamento delle fermate degli autobus promosso da Comune, Azienda ospedaliera e Tiemme, per consentire un miglior accesso alla corsia di sicurezza per i mezzi di emergenza.

Ora si torna a parlare anche della questione sosta, con la richiesta per realizzare un parcheggio a raso sul lato Scacciapensieri, mentre il lato San Miniato attende interventi importanti, anche a seguito del nuovo centro didattico dell’Università degli studi nell’area prospicente l’eliporto.