A Chianciano dieci negozi chiusi diventano musei

L'idea di Roberto Gagliardi: in pieno centro nasce un "Expo" permanente dedicato all'arte

Roberto Gagliardi

Roberto Gagliardi

Chianciano (Siena), 2 agosto 2016 - Quando la rivoluzione parte dall'arte. Chianciano avrà la sua Expo permanente e soprattutto un centro storico rinnovato con molti spazi inediti dedicati alla cultura. L’idea è di Roberto Gagliardi, gallerista che vive a Londra ma che con la cittadina termale ha un legame speciale. Il museo d'arte contemporanea di Chianciano, nato nel 2009, è opera sua.

Gagliardi poteva aprirlo in Egitto, ha scelto invece di trasformare uno storico albergo locale in una culla di linguaggi artistici. E così le verdi colline toscane batterono i faraoni. Adesso la trasformazione si sposterà nel centro storico. Il fondatore della londinese "Gagliardi Gallery" ha deciso di acquistare dieci negozi, ormai chiusi e vuoti, quasi tutti ubicati in Piazza Matteotti. Saranno ristrutturati e "riempiti" di storia, per un viaggio che dal passato arriva al presente. Il 13 agosto è in programma l'apertura di "Chianciano Expo".

Tra i tanti eventi sarà possibile ammirare la mostra fotografica di Lonnie Schlein, vincitore del premio Pulitzer nel 2002, una grotta dedicata ai Medici, famiglia che ha avuto importanti legami con Chianciano. Spazio anche alle nuove tecnologie, con visioni tridimensionali, e un ampio capitolo dedicato alla moda con disegni originali di Giorgio Armani e capi vintage di celebri stilisti. Questo ed altro attenderanno (ci sarà pure la possibilità di arrivare in elicottero da Firenze e Roma)i visitatori con la speranza che un progetto di così ampio respiro possa aiutare anche a rilanciare il turismo e ad incrementare le presenze nel paese.

Certamente per il centro storico termale, dotato di potenzialità inespresse per la  bellezza dei suoi vicoli e degli scorci panoramici, è un nuovo punto di partenza che potrebbe aprire scenari interessanti per il futuro. E chissà se la nascita di questo Expo contribuirà negli anni, direttamente o di riflesso, alla creazione di qualche posto di lavoro per i tanti giovani che cercano fortuna e un impiego altrove.

"Mi sono seduto per giorni e giorni a pensare e alla fine ho deciso di fare qualcosa per i chiancianesi e la cittadina. Perché tenere la piazza più importante del centro storico completamente vuota? Così è nata l'idea di acquistare e ristrutturare i dieci negozi vuoti e di creare l'Expo Chianciano". Roberto Gagliardi ci racconta di come è nato il suo sogno di portare l'arte all’interno delle antiche mura del paese. Un investimento importante, un bel gesto nei confronti del paese termale. In un periodo difficile per l’economia è raro trovare chi dedica risorse, energie e passione per ridare slancio a una località che sta cercando di ripartire.

"Le mostre rimarranno fisse - continua Gagliardi – così il centro storico rinasce e riparte. E' uno spunto che ho voluto dare per spingere la gente, sperando che qualcuno mi segua. E' un atto d'amore, sarebbe bellissimo che i ragazzi possano tornare a lavorare qua, aprendo magari un'attività. Certo, ci vorrà del tempo, forse anni. Chianciano ci ha accolto bene, c'è soddisfazione e collaborazione tra le parti, speriamo che il progetto possa rivelarsi un volano per la creazione di posti di lavoro privati".

L’Expo sarà inaugurato sabato 13 agosto alle ore 17.30, con ingresso gratuito “per la prima”. Previste anche aperture serali il giovedì, venerdì e il sabato, mentre le esibizioni saranno ospitate anche al museo d’arte.