Siena, 2 agosto 2013- Un fascicolo si chiude e un altro si apre dopo la morte del capo dell’area comunicazione di Banca Monte dei Paschi, David Rossi. Nella giornata di ieri, infatti, i pm Nicola Marini e Aldo Natalini hanno firmato l’archiviazione relativa alla morte avvenuta lo scorso 6 marzo. Non ci sono state responsabilità di terzi; fu, quindi, un suicidio.
 

Quasi contemporaneamente la stessa Procura ha 'trasformato' il fascicolo aperto subito dopo la pubblicazione e relativa diffusione del 'carteggio' tra Rossi e Fabrizio Viola, avvenuto poche ore prima della tragedia. L’indagine, inizialmente partita contro ignoti, ora è contro noti e l’ipotesi di reato, secondo fonti vicine all’inchiesta, non è la rivelazione di notizie che dovevano rimanere riservate, bensì minacce ed estorsione. E pare che siano già state iscritte nel registro degli indagati 2 persone.
 

Il fascicolo sulla pubblicazione delle ultime mail scritte da Rossi e dirette all’ad del Monte dei Paschi, Fabrizio Viola, aveva portato lo scorso 5 luglio il pm Aldo Natalini ad ascoltare come persone informate sui fatti sei giornalisti che seguono le inchieste Mps. In particolare erano stati ascoltati i cronisti di Ansa, Asca, Reuters, La Nazione, Il Fatto Quotidiano e il Corriere Fiorentino. A loro il sostituto procuratore aveva chiesto se fossero a conoscenza delle mail e se avessero avuto modo di vederle. In quel momento il fascicolo era 'atti relativi' e contro ignoti.


A distanza di neppure un mese dagli interrogatori dei giornalisti, però, l’inchiesta avrebbe assunto una 'veste' completamente diversa e con ipotesi delittuose molto gravi, quali possono essere le minacce a fini estortivi.
 

David Rossi, stando a quanto fu pubblicato un mese fa da Il Fatto Quotidiano, nella sua ultima email, due giorni prima del tragico volo dalla finestra del suo ufficio, aveva scritto 'Aiutatemi o mi uccido'. Quando ricevette il messaggio di Rossi l’ad Fabrizio Viola si trovava in vacanza a Dubai. L’oggetto della mail era 'help'.

In un altro messaggio sempre David Rossi avrebbe scritto: "Ti posso mandare una mail su quel tema di stamani? È urgente. Domani potrebbe essere troppo tardi". Quarantotto ore dopo il capo dell’area comunicazione della Banca aveva deciso di uccidersi.
 

Sull’inchiesta bis relativa a Rossi dalla Procura non trapela nulla. Come al solito i magistrati lavorano nel riserbo più assoluto e ad ogni domanda la risposta è sempre la stessa: 'No comment'.