Siena, 15 agosto 2011 - SEI FANTINI hanno già corso e vinto il Palio, quattro sono alla ricerca del primo successo. Trecciolino insegue il 13esimo, dietro un gruppo più giovane formato da Brio, Tittia, Salasso, Scompiglio e Voglia che puntano ad aumentare il bottino di vittorie. E quattro fantini, fra cui un esordiente, Chessa, a caccia del primo arrivo a nerbo alzato. Ecco chi sono i dieci che vedremo in Piazza domani e quali sono le motivazioni che li animano in questa Assunta ancora così indecifrabile.

 

CARIA (Torre)

Nato il 17 maggio 1988 San Gavino di Monreale (3 Palii corsi)
Ha l’occasione della vita perché Guess è migliorato molto. E sta fermo al canape. Se riesce a girare più basso potremo vederlo davanti. “Devo mettere il mio sigillo al Palio“, ha sempre detto.
 

BIGHINO (Pantera)

Nato a Pegli (Genova) 16 aprile 1981 (19 Palii corsi)
Non ha mai corso nell’Aquila, torna nella Pantera dopo un 2008 burrascoso. Nella nuova veste di “disturbatore“ ma non killer dovrà fermare la rivale. Mandato difficile ma non deve sbagliare. E il 2012 per lui sarà più roseo.
 

ANDREA CHESSA (Chiocciola)

Nato il 23 novembre 1983 a Orosei
In soli due anni è riuscito a debuttare in Piazza: non è da tutti. Nelle prove si è affiatato con Meremanna, la Contrada non gli fa sentire troppo la pressione. Deve farsi vedere altrimenti rischia di diventare una delle tante promesse, subito scomparse, del tufo.
 

VOGLIA (Istrice)
 

Nato a Dorgali il 23 marzo 1984 (4 Palii corsi, 1 vinto)
Conosce bene la cavalla, che allena in scuderia. E se fosse per lui vorrebbe sempre vincere: ecco la cifra di Mulas. Non farà il Palio addosso alla Lupa ma se per caso fosse davanti, dopo il carattere fatto vedere l’anno scorso per l’Assunta, non starà certo a guardare.
 

SALASSO (Lupa)

Nato a Siena il 6 ottobre 1975 (15 Palii corsi, 2 vinti)
Il concetto l’ha ben chiaro in testa: se riuscisse a vincere nella Lupa, che è la “nonna“ del Palio, la sua carriera cambierebbe dopo essere rimasto a piedi a luglio. Non è uno dei favoriti ma la sorpresa potrebbe starci. Il suo obiettivo sarà vincere e non fermare l’Istrice.
 

TITTIA (Aquila)
 

Nato a Nagold (Germania) il 13 aprile 1985 (15 Palii corsi, 2 vinti)
Mai visto Tittia così determinato. Se quanto fatto vedere finora lo esprimerà al massimo domani potrebbe regalare il sogno all’Aquila. Pantera permettendo perché nella rivale sono pronti a tutto pur di evitare tale risultato. Ossia il “cappotto” nel 2011 nei Quattro Cantoni.
 

SCOMPIGLIO (Leocorno)
 

Nato a Pistoia il 30 aprile 1980 (7 Palii corsi, 1 vinto)
Vuole cambiare la cifra accanto alla parola Palii vinti e metterci un bel 2. Risultato che potrebbe centrare proprio in Pantaneto, dove ha vinto l’unica Carriera al debutto. La dirigenza ha fatto il possibile per aiutarlo: persino il pittore del Drappellone è andato a prendere il cavallo! Ora tocca a lui.
 

BRIO (Giraffa)
 

Nato a Rosia (Sovicille) il 13 ottobre 1977 (16 Palii corsi, 2 vinti)
E’ la sua prima volta nella Giraffa che gli ha dato carta bianca su tutti (davvero tutti) i fronti e ha fatto l’impossibile per agevolare la vittoria dell’accoppiata. Fedora è quella di sempre, fa confusione al canape. Ma se parte, Brio se la gioca.

TRECCIOLINO (Bruco)
 

Nato a Siena il 27 dicembre 1968 (39 Palii corsi, 12 vinti)
L’ultimo Palio vinto con il Bruco nel 2005, con Berio, l’ultimo corso con questo giubbetto quello del luglio 2007 su Choci. Quasi quattro anni dopo il “guerriero“ prepara una Carriera che consenta a lui di fare 13 e al capitano Falciani il poker di successi. Sarà protagonista perché sta preparando la corsa come piace a lui.
 

GIROLAMO (Nicchio)

Nato a Siena l’8 febbraio 1984 (4 Palii corsi)
Indossa il giubbetto di una Contrada grande e impegnativa uscendo per la prima volta dal Drago a cui è legato. Ha il difficile compito di gestire Fantastic Ligth che al canape proprio non vuole stare e anche di farsi vedere in modo convincente per confermarsi come nome che ha pieno titolo a stare nel mondo del Palio.