Giana Erminio-Siena 1-2, tanti errori ma tre punti in cascina

A Gorgonzola una Robur sprecona soffre più del lecito

Giana Erminio-Siena, festa dopo il gol di D'Auria (foto LaPresse)

Giana Erminio-Siena, festa dopo il gol di D'Auria (foto LaPresse)

Gorgonzola (Milano), 17 novembre 2019 - E’ andato davvero a un passo da una beffa atroce il Siena, che a Gorgonzola domina in lungo e in largo, ma ha il demerito gigantesco di fallire una sequenza impressionante di occasioni da gol contro la Giana Erminio, penultima della classe.

A parte l’inizio sprint (Perna strozza troppo una conclusione da buona posizione) la squadra di Albè è stata graziata da un Siena davvero troppo impreciso per essere vero visto che alla fine si contano almeno otto occasioni da gol clamorose, escluse le segnature.

E dire che la gara era iniziata bene con l’1-0 di D’Auria che bagna l’esordio da titolare con il terzo gol di fila (grande azione di Cesarini).

Le prime occasioni gigantesche arrivano a cavallo del 30’. Prima Cesarini salta Marenco ma al momento di calciare verso la porta l’estremo difensore è prodigioso nel recuperare la posizione. Qualche istante dopo Guidone è impreciso, palla a lato.

Nella ripresa il destro a botta sicura di Guidone è respinto da Gambaretti e sulla respinta Serrotti sbaglia tutto. Al 13’ Cesarini centra la traversa a porta vuota dopo una azione di Panizzi. Sul ribaltamento Remedi calcia da fuori, Confente c’è. Il festival delle occasioni sciupate si arricchisce ancora: Guidone (15’) in area calcia incredibilmente fuori anche se c’è una leggere deviazione di Marenco.

Sull’altro fronte punizione di Pinto per la testa di Perna che sfugge alla distratta difesa senese e segna l’1-1. Una beffa atroce per una Robur che vede gli spettri di una partita incredibile. Al 24’ la punizione dal limite di D’Auria è alzata in angolo dal portiere. Ci prova Cesarini di testa (27’) ma la palla è alta. Entrano Lombardo e Guberti e il Siena riesce a passare. Cross del terzino ex Lucchese e gol di Guidone che finalmente fa centro di testa.

In contropiede il Siena continua a dilapidare occasioni. Da Silva si invola tutto solo in area ma calcia addosso a Marenco, sulla respinta c’è Guidone che trova sulla linea Gambaretti.

È l’ultimo errore, che per fortuna non costa caro. Ma sono sbagli che gridano vendetta.

GIANA ERMINIO (4-4-2) Marenco; Sosio (35’st Solerio), Gambaretti, Montesano, Perico; Pedrini (6’st Zulli), Remedi, Piccoli (6’st Cortesi), Pinto (21’st Otele); Perna, Mutton (6’st Duguet). A disposizione: Leoni, M’Zoughi, Stanzione, Serafini, Fumagalli, Pirola, Cazzago. Allenatore Albè.

ROBUR SIENA (4-3-2-1) Confente; Oukhadda (29’st Lombardo), D’Ambrosio, Baroni, Panizzi; Serrotti (29’st Guberti), Gerli, Vassallo; Cesarini (42’st Da Silva), D’Auria; Guidone. A disposizione: Ferrari, Migliorelli, Arrigoni, Ortolini, Romagnoli, Polidori, Andreoli, Buschiazzo, Setola. Allenatore Dal Canto

Arbitro: Longo di Paola (Montagnani-Valletta).

Marcatori: 8’pt D’Auria, 20’st Perna, 34’st Guidone.

Note: Ammoniti: Sosio, Gerli, Montesano, Remedi, Vassallo. Recuperi: 0 e 4.