2008-05-06
di FRANCESCO MEUCCI
L’AEROPORTO di Siena va avanti nel segno della continuità. Ieri pomeriggio l’assemblea dei soci ha confermato Enzo Viani alla guida della società che gestisce lo scalo di Ampugnano. Una soluzione all’unanimità poiché particolarmente gradita sia ai soci pubblici (Camera di Commercio, Provincia e Comuni di Siena e Sovicille) sia a Banca Mps e fondo Galaxy. D’altronde, Corinne Namblard, ad della società italo-franco-tedesca che ha investito 12 milioni di euro nel rilancio dello scalo senese, non ha mai fatto mistero del suo desiderio di proseguire il cammino assieme all’attuale presidenza.

COSI’ E’ STATO. Viani continuerà nel suo mandato e, dopo aver gestito la fase iniziale per l’individuazione del partner privato, si occuperà anche dei primi passi per la sistemazione e messa a norma degli impianti esistanti ad Ampugnano. L’assemblea dei soci, ieri convocata in seduta ordinaria e straordinaria, ha provveduto anche a nominare il nuovo consiglio di amministrazione dell’aeroporto. Sette membri, di cui quattro scelti da Galaxy, due dai soci pubblici e uno dalla Banca. Al fondo compete anche la scelta dell’amministratore delegato — il presidente è stato indicato dai soci pubblici — e Galaxy ha deciso di puntare su un uomo di grande esperienza. Si tratta di Riccardo Raimondi, ex dirigente di Alitalia azienda che ha lasciato nel 2007 quando era responsabile delle strutture aeroportuali. Ieri Raimondi è stato nominato nel consiglio e alla prima seduta sarà indicato come ad. Con lui entrano Gwenola Chambon (funzionaria di Galaxy), Roberto Tommasetti (altro ex dirigente Alitalia, attualmente direttore amministrativo della sede romana dei Cavalieri di Malta, vale a dire l’ospedale San Giovanni Battista) e la stessa Namblard. Una scelta, quest’ultima, che conferma l’importanza strategica che ha per Galaxy l’investimento su Ampugnano. La banca ha invece nominato nel consiglio Roberto Boccucci, attuale responsabile dell’ufficio partecipazioni di Rocca Salimbeni; mentre per i soci privati entrano il presidente Viani e Marcello Rustici, ex sindacalista Cisl dell’Università. L’assemblea dei soci ha poi deciso di procedere al più presto alla stesura di un piano per giungere quanto prima alla conclusione dell’iter autorizzativo.