2008-03-22
di GIUSEPPE NIGRO
SIENA
UNA PARTITA che vale doppio. È il Benetton-Montepaschi di stasera visto dai trevigiani, almeno a quanto dice lex mensanino Marco Mordente, oggi in Veneto. «Ci stiamo preparando per questa sfida, per noi importantissima come del resto lo saranno tutte di qui alla fine» fa sapere attraverso il sito ufficiale degli United Colors. «Vincere contro Siena per noi vorrebbe dire fare non due, ma quattro punti, perchè contro i toscani hanno perso praticamente tutti. In più sarebbe una bella iniezione di fiducia perchè loro hanno dimostrato di essere una delle squadre più forti d'Europa, oltre che la prima in Italia. Ne avremmo proprio un gran bisogno, speriamo in una grande serata al Palaverde».
La ricetta per provarci è anche un appello ai tifosi veneti per la vigilia di Pasqua. «Dobbiamo metterci tanto cuore e tanta partecipazione emotiva, e per questo sarà fondamentale l'appoggio del nostro pubblico. È esaltante giocare in casa quando la gente ci è vicina, con l'aiuto del nostro palazzo possiamo provare a fare lo sgambetto alla capolista e prenderci questi punti che per la nostra classifica sarebbero veramente d'oro e, ripeto, ci darebbero slancio e convinzione per la fine del campionato. Quindi mi aspetto un Palaverde caldissimo».
DA UN EX IN CAMPO, a uno fuori dal campo, Massimo Iacopini, assistente general manager alla Benetton. «La Montepaschi merita assolutamente tutto quello che finora ha raggiunto ha dichiarato ieri alla Tribuna di Treviso - e non mi sorprenderei se in Eurolega arrivasse sino in fondo. Sulla carta sembra una gara segnata, la Benetton cercherà di fare la sua figura in una partita nella quale stavolta non abbiamo proprio nulla da perdere».
Anche lui prova ad avere una ricetta per battere la Montepaschi («Bisognerà avere continuità per 40 minuti, resistenza fisica e mentale, cose che di solito noi facciamo fatica a mantenere») pur sapendo che Siena non la prenderà alla leggera: «Conoscendo lallenatore e tutta la squadra di certo non faranno regali, comè giusto che sia. E poi il Palaverde resta sempre un palcoscenico di prestigio anche se questanno in minor misura, cè la diretta tv, insomma da parte loro non mi aspetto sconti».
TREVISO INTANTO insegue i playoff: «Se dovessimo far conto sui due punti di questa gara non avremmo troppo speranze conclude Iacopini però mi auguro che ce la giocheremo fino allultimo. Spero ci sia un bel pubblico, Siena è un avversario che merita di essere visto».
Sullargomento playoff il giovane Andrea Renzi, per creare spazio al quale si sta cercando un 3-4 americano, ha aggiunto: «Mancano ancora sette partite, c'è Siena al Palaverde e sarà durissima, ma abbiamo il dovere di provarci e di cercare l'impresa. Dobbiamo giocare queste sette gare una per una, al massimo, e poi vedere che succede, finire al meglio la stagione è importantissimo in vista anche della prossima annata».
di GIUSEPPE NIGRO
SIENA
UNA PARTITA che vale doppio. È il Benetton-Montepaschi di stasera visto dai trevigiani, almeno a quanto dice lex mensanino Marco Mordente, oggi in Veneto. «Ci stiamo preparando per questa sfida, per noi importantissima come del resto lo saranno tutte di qui alla fine» fa sapere attraverso il sito ufficiale degli United Colors. «Vincere contro Siena per noi vorrebbe dire fare non due, ma quattro punti, perchè contro i toscani hanno perso praticamente tutti. In più sarebbe una bella iniezione di fiducia perchè loro hanno dimostrato di essere una delle squadre più forti d'Europa, oltre che la prima in Italia. Ne avremmo proprio un gran bisogno, speriamo in una grande serata al Palaverde».
La ricetta per provarci è anche un appello ai tifosi veneti per la vigilia di Pasqua. «Dobbiamo metterci tanto cuore e tanta partecipazione emotiva, e per questo sarà fondamentale l'appoggio del nostro pubblico. È esaltante giocare in casa quando la gente ci è vicina, con l'aiuto del nostro palazzo possiamo provare a fare lo sgambetto alla capolista e prenderci questi punti che per la nostra classifica sarebbero veramente d'oro e, ripeto, ci darebbero slancio e convinzione per la fine del campionato. Quindi mi aspetto un Palaverde caldissimo».
DA UN EX IN CAMPO, a uno fuori dal campo, Massimo Iacopini, assistente general manager alla Benetton. «La Montepaschi merita assolutamente tutto quello che finora ha raggiunto ha dichiarato ieri alla Tribuna di Treviso - e non mi sorprenderei se in Eurolega arrivasse sino in fondo. Sulla carta sembra una gara segnata, la Benetton cercherà di fare la sua figura in una partita nella quale stavolta non abbiamo proprio nulla da perdere».
Anche lui prova ad avere una ricetta per battere la Montepaschi («Bisognerà avere continuità per 40 minuti, resistenza fisica e mentale, cose che di solito noi facciamo fatica a mantenere») pur sapendo che Siena non la prenderà alla leggera: «Conoscendo lallenatore e tutta la squadra di certo non faranno regali, comè giusto che sia. E poi il Palaverde resta sempre un palcoscenico di prestigio anche se questanno in minor misura, cè la diretta tv, insomma da parte loro non mi aspetto sconti».
TREVISO INTANTO insegue i playoff: «Se dovessimo far conto sui due punti di questa gara non avremmo troppo speranze conclude Iacopini però mi auguro che ce la giocheremo fino allultimo. Spero ci sia un bel pubblico, Siena è un avversario che merita di essere visto».
Sullargomento playoff il giovane Andrea Renzi, per creare spazio al quale si sta cercando un 3-4 americano, ha aggiunto: «Mancano ancora sette partite, c'è Siena al Palaverde e sarà durissima, ma abbiamo il dovere di provarci e di cercare l'impresa. Dobbiamo giocare queste sette gare una per una, al massimo, e poi vedere che succede, finire al meglio la stagione è importantissimo in vista anche della prossima annata».
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