Spezia ai Playoff, nei bar o a casa: tutti a fare il tifo per le Aquile

Sale l’adrenalina fra i tifosi per la semifinale dei playoff dello Spezia contro il Chievo. "Che sofferenza non poter essere vicini alla squadra"

La coreografia della Curva ferrovia il giorno della promozione in serie B nel match contro

La coreografia della Curva ferrovia il giorno della promozione in serie B nel match contro

La Spezia, 7 agosto 2020 - È iniziato il conto alla rovescia tra i tifosi aquilotti in vista della semifinale di andata dei playoff per la serie A tra lo Spezia e il Chievo, in programma allo stadio ‘Bentegodi’ di Verona. Nei luoghi di lavoro, nelle spiagge, nei bar non si parla altro dell’evento che potrebbe cambiare i destini della storia della squadra bianca e di riflesso della città.

Come leoni in gabbia i sostenitori dei colori bianchi mal digeriscono l’obbligo di non poter partecipare, dal vivo, allo stadio, alla scalata delle Aquile verso l’Olimpo: "Sofferenza indicibile non poter essere al fianco del nostro Spezia, una fede, una ragione di vita, ma col cuore saremo lì, vicini agli Aquilotti, per tifare a distanza il nostro amore".

Tramontata l’ipotesi del maxischermo, i tifosi stanno programmando nei minimi dettagli la visione in tv del match di domani sera. C’è chi, in religioso eremitaggio, si blinderà nel salotto di casa propria per vivere intensamente ogni attimo della gara, chi si ritroverà a casa di amici con tanto di sciarpe e amuleti vari esposti in bella evidenza e chi sceglierà uno dei locali della città dove sarà trasmessa la partita. Un’opportunità, quest’ultima, nata sulla scorta di un provvedimento dell’amministrazione comunale che ha inteso "dare la possibilità a tutti i cittadini di poter assistere alle partite dello Spezia calcio, in un momento così delicato della stagione, vista anche l’impossibilità, a causa della dell’emergenza epidemiologica da Covid, di poter accedere allo stadio".

L’ordinanza firmata dal sindaco Pierluigi Peracchini, noto tifoso delle Aquile, di "consentire nelle serate dell’8 e dell’11 agosto a tutti i titolari di pubblico esercizio di installare impianti video nei dehor di pertinenza in deroga ai limiti di rumorosità" va nella direzione auspicata da tanti appassionati dello Spezia che, pur nel rispetto della normativa anti Covid del distanziamento sociale, potranno quanto meno vivere insieme le emozioni che solo lo Spezia Calcio 1906 riesce a regalare.

In tale ottica i vari gruppi e club aquilotti cittadini si stanno muovendo per poter dare una risposta ai tanti tifosi che, in queste ore, stanno manifestando la voglia di condividere i momenti salienti della partita. Una sorta di richiamo alla fratellanza condivisa da vivere insieme, pur lo ripetiamo nel rispetto del doveroso distanziamento sociale, "perché insieme si è meno soli e il noi prevale sull’io". A chiudere il cerchio le tante bandiere e sciarpe che i meno scaramantici hanno già appeso alle finestre delle loro abitazioni, quasi a voler allestire a distanza una coreografia che tutti avrebbero voluto realizzare in curva al ‘Bentegodi’. Fabio Bernardini