"Dobbiamo controllare l’acqua". Derubata in casa dei monili ricordo

Santo Stefano Magra, l’ottantenne raggirata da un uomo travestito da vigile del fuoco e dal complice

La truffa è stata subito denunciata ai carabinieri che stanno indagando (foto d’archivio)

La truffa è stata subito denunciata ai carabinieri che stanno indagando (foto d’archivio)

Santo Stefano Magra, 24 luglio 2021 - «Si è ribaltato un tir cisterna con liquidi nocivi, dobbiamo fare controlli nelle case". Così due uomini, uno travestito da vigile del fuoco e l’altro da tecnico, hanno raggirato una ottantenne di Santo Stefano Magra, portandole via l’oro che aveva. La donna è in stato di choc e il figlio, che abita a poca distanza, ha voluto rendere pubblico l’accaduto, con il nobile intento di mettere in guardia gli altri anziani, raccontando nei dettagli quanto accaduto. Ancora una volta, dunque, i malviventi hanno operato con il collaudato copione di preannunciare gravi problemi all’erogazione dell’acqua, con rischi di pericolose infiltrazioni. A cadere in trappola, rimettendoci tutto l’oro che aveva in casa, una, vedova che vive sola.

«Mia mamma è lucidissima e attiva – racconta il figlio – e a un certo punto si è resa conta di essere vittima di una truffa ma ormai era troppo tardi". E’ accaduto ieri mattina attorno alle 9.30: "Era fuori dalla sua abitazione, che è su due piani, e stava proprio controllando il contatore dell’acqua. Si è avvicinato un uomo di mezza età, vestito da vigile del fuoco, sicuramente italiano.

Le ha detto che a Santo Stefano si era ribaltato un tir cisterna che conteneva liquidi nocivi che si erano riversati nel fiume". E’ arrivato un altro uomo in jeans e maglietta che si è qualificato come tecnico. Le hanno detto che stavano facendo controlli anche nelle altre case per accertare che l’acqua non risultasse contaminata e le hanno chiesto di poter aprire il rubinetto.

"Probabilmente a causa di una bomboletta nascosta o non so con quale altro metodo – spiega il figlio – dopo aver aperto l’acqua si è sentito un forte odore di gas. E’ stato allora che hanno tentato il colpo chiedendole di radunare tutto l’oro e i preziosi che aveva in casa perchè avrebbe potuto essere danneggiato. Intanto i due truffattori si erano divisi, uno era al piano superiore e l’altro sotto. Mia mamma ha capito che c’era qualcosa di strano. L’oro l’ha nascosto sul terrazzo, uno però l’ha vista, ha preso i preziosi e due sono fuggiti".

A quel punto la donna ha urlato disperatamente e sono usciti numerosivicini ma i malviventi si erano allontanati in auto a tutta velocità. "Abbiamo chiesto l’intervento dei carabinieri che sono subito arrivati – conclude il figlio della donna – e formalizzeremo la denuncia. Mia mamma è una donna fortunatamente molto in gamba e si sente umiliata per l’accaduto. Non so quantificare il danno economico subito, quell’oro e quei gioielli avevano però per lei un grande legame affettivo. Erano tutti i suoi ricordi".