Aggrediti da due transessuali, odissea per automobilista e passeggero

Arrestato un brasiliano trentunenne: con una bottiglia aveva spaccato il parabrezza della vettura. Il complice si è dato alla fuga

Carabinieri (Foto archivio)

Carabinieri (Foto archivio)

Sarzana (La Spezia) 10 febbraio 2020 - Disavventura per due uomini residenti in provincia di Massa entrati in auto in una stazione di servizio allo scopo di effettuare l'inversione di marcia. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, due transessuali che stazionavano sul posto si sarebbero parati di fronte alla vettura impedendo al conducente di proseguire. Con rapida mossa i due avrebbero aperto le portiere posteriori salendo a bordo. Al  fine di farsi consegnare denaro minacciavano conducente e passeggero con una lunga matita metallica utilizzata come fermacapelli. Il fatto è avvenuto nella tarda serata di sabato in via XXV Aprile a Sarzana. 

Secondo la denuncia ricevuta dai carabinieri, il conducente è riuscito ad uscire dall'abitacolo, chiamando il 112. I militari del radiomobile hanno arrestato uno dei due aggressori, che intanto aveva sfondato il parabrezza dell'auto con a bordo i massesi, colpendolo con una bottiglia. Si tratta di un cittadino brasiliano di 31 anni, clandestino, con precedenti per un’analoga tentata rapina, al quale sono contestati i reati di tentata rapina in concorso, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale nei confronti della pattuglia dei carabinieri. L'altro transessuale è riuscito a fuggire nei campi vicini.