Telefonia tra luci e ombre Dibattito in sala consiliare

A sorpresa cittadini e comitati all’incontro con Wind 3 organizzato dall’ente

Migration

La Fortezza è salva in cambio di due antenne. Il braccio di ferro tra il gestore Wind 3 e il Comune di Sarzana innescato proprio dal comitato spontaneo dei residenti sulla collina decisi a fermare l’arrivo di un nuovo impianto di telefonia mobile ha avuto come effetto la risoluzione di un altro problema rimasto silente per oltre un anno. Il gestore ha deciso, tenendo conto dal malumore degli abitanti, di rivedere anche il progetto del ripetitore nel quartiere di San Lazzaro. Anche in questo caso dopo le lamentele degli abitanti l’antenna sarà spostata e e collocata in un terreno del Comune di Sarzana lontano dalle abitazioni, pur rimanendo in via Fontananera verso viale XXV Aprile. Il ricavato del contratto pagato da Wind all’ente cittadina sarà investito in opere a favore del quartiere come accadrà per Sarzanello. Ieri mattina la società di telefonia, rappresentata da Francesca Chiocchetti e Roberto Damolin, ha ufficializzato i propri piani incontrando il sindaco Cristina Ponzanelli, l’assessore Barbara Campi, il consigliere Carlo Rampi e l’onorevole Lorenzo Viviani ma a sorpresa in sala consigliare si sono presentati anche cittadini e associazioni chiedendo garanzie, in particolare sulla salute pubblica e sulle nuove antenne. Ne è nato un botta e risposta che ha spaziato dal Piano Antenne la cui redazione il Comune ha affidato all’Università di Firenze. Oltre un’ora di dialogo, anche se non convocato ufficialmente, al quale amministratori e tecnici non si sono sottratti e che non ha proprio del tutto convinto i residenti in particolare quelli di viale XXI Luglio e zone limitrofe che si vedranno arrivare una delle due antenne "barattate" dopo il "no" al sito della Fortezza.

Come ribadito dal sindaco un’antenna sarà posizionata nel complesso dell’ex struttura scolastica di viale XXI Luglio in un vano tecnico interno ma la struttura potrà essere spostata qualora l’intervento di riqualificazione dell’edificio, per il quale l’ente ha ottenuto il finanziamento di 5 milioni di euro, lo riterrà opportuno. A Sarzanello sarà posizionata sul pilone dell’impianto di illuminazione dell’area verde che Wind 3 ha garantito come ricompensa al ’disturbo’ arrecato. Sull’antenna di via Fontananera a San Lazzaro oltre ai sopralluoghi sono stati raccolti anche i pareri di fattibilità dell’Aeronautica, Marina Militare e Guardia Costiera che hanno scongiurato il dubbio di eventuali interferenze sulle loro strumentazioni. Dalla sala consigliare si è levata qualche voce contraria all’arrivo di nuovi impianti e per la mancanza di una regolamentazione che ponga dei paletti certi alle volontà degli operatori. Finita qui? Sicuramente no perchè i comitati cittadini non sono per nulla soddisfatti inoltre tra il pubblico erano presenti anche i rappresentanti del comitato di Ponzano Belaso che hanno inoltrato al Tar il ricorso contro l’impianto di Wind 3 approvata dal consiglio comunale di Santo Stefano Magra.

Massimo Merluzzi