Sette telecamere a guardia del territorio

A Santo Stefano Magra il Comune ha deciso di aumentare la sorveglianza: pronto il progetto. Ora si cercano i finanziamenti

Le telecamere saranno collegate alla centrale di polizia locale (foto di archivio)

Le telecamere saranno collegate alla centrale di polizia locale (foto di archivio)

Santo Stefano Magra (La Spezia), 27 ottobre 2020 -  Il nuovo piano di sorveglianza andrebbe a controllare tutte le zone di transito del territorio, implementando quel sistema di videosorveglianza che il Comune di Santo Stefano Magra ha già avviato almeno da una decina d’anni. L’amministrazione ha però deciso di tentare di intercettare i nuovi finanziamenti, previsti dal Ministero allo scopo di favorire la sicurezza, predisponendo un accurato piano di intervento che comporterà l’installazione di almeno nuove sette telecamere posizionate in varie zone del comprensorio, partendo dal centro e arrivando fino alla collina di Ponzano. L’ente si è affidato all’esperienza del perito industriale Alessandro Galazzo per sviluppare un progetto che avrà un costo complessivo di 135 mila euro che prevede un cofinanziamento di poco più di 13 mila stanziato a bilancio. Il "grosso" dunque dovrà essere intercettato nell’ambito del programma al quale hanno già aderito diversi Comuni della Val di Magra. Le telecamere avranno come scopo quello di fornire indicazioni utili alle eventuali indagini predisposte dalle forze di polizia, al controllo di movimenti e mezzi sospetti in transito in zone sensibili, frequentate da giovani oppure dagli anziani ma anche decentrate e per questo scelte con cura dai malintenzionati.

Le immagini saranno collegate, e registrate, come del resto le altre telecamere già attive al comando della polizia municipale. Il progetto che si è avvalso anche del contributo del comandante della polizia locale Flavio Toracca prevede l’installazione delle nuove telecamere al parco di via Vaggia, in centro paese a Santo Stefano Magra, dove è stato realizzato un campetto in erba sintetica molto frequentato dai giovani, al cimitero del capoluogo, all’incrocio con piazza Nenni, piazza Matteotti anche in previsione della conclusione dei lavori di restyling su palazzo civico, nel borgo di Ponzano superiore, cimitero di Madonnetta e al parchetto delle Piramidi.  

Un progetto molto dettagliato che va a potenziare la rete di controllo del territorio estesa non soltanto sulla trafficatissima via Cisa ma anche nelle aree teoricamente più decentrate ma strategicamente molto interessanti. Proprio nelle scorse settimane l’amministrazione comunale ha inserito a bilancio un investimento di 21 mila euro per il nuovo sistema di telecamere fisse posizionate sulla rotonda di Ponzano Madonetta nella svolta su via Zara all’altezza del centro medico.  

Massimo Merluzzi