Traffico a rischio: limiti ribassati

Sarzana (La Spezia), 8 novembre 2019 - Strade pericolose sul territorio comunale, strette, molte senza marciapiedi né protezioni per i pedoni, attraversamenti pedonali a rischio e scarsamente illuminati. Una situazione critica quasi ovunque, che diventa ad alto rischio quando gli automobilisti sfrecciano in mezzo alle abitazioni e davanti alle scuole. Così, per tentare di ridurre i pericoli e rispondere alle molte proteste dei cittadini, la giunta ha approvato nei giorni scorsi le linee di indirizzo per istituire poi le «aree residenziali», ovvero quelle zone del territorio comunale dove, per l’alta densità abitativa, il limite massimo di velocità sarà abbassato da 50 a 30 chilometri all’ora. Una proposta dell’assessore al traffico Stefano Torri, anticipata nei primi incontri con gli abitanti dei quartieri, che ora ha ottenuto il benestare della giunta guidata dal s indaco Cristina Ponzanelli. Il provvedimento consentirà anche l’installazione di limitatori di velocità, i dossi che costringono gli automobilisti a premere il piede sul freno. Gli obiettivi, sottolinea la delibera, sono di tutelare le «utenze stradali deboli» e privilegiare le funzioni propriamente urbane dei quartieri. Le zone residenziali, riviste rispetto a quello individuate undici anni fa, saranno delimitate con l’installazione di appositi segnali di inizio e fine. Sulle strade residenziali, nelle quali saranno posizionati i dossi artificiali, deve essere imposto il limite di velocità di 30 km/h.

Sono sei le “Zone residenziali” da istituire che sono state individuate dall’amministrazione comunale, nel centro cittadino e nelle periferie, in particolare nei pressi degli edifici scolastici. Nel Centro le strade interessate sono le Muccini e Luigi Neri, piazza San Giorgio,Via Sobborgo Emiliano, Sobborgo Spina, Viale della Pace, Via Paganino e Via del Carmine. Nella zona Olmo le strade dove il limite di velocità scenderà a 30 Km/h sono le vie Paolo Diana, Socrate Benacci, Cisa I Traversa. Nel quartiere di Crociata individuate le vie Crociata, Marina, Chiavica, Privata Ghiggini. La quarta area è quella intorno all’istituto superiore Parentucelli - Arzelà: Via San Francesco (dall’intersezione con Via Canale Lunense a Via dei Molini), Via dei Molini (da via San Francesco ad altezza civico 79) e via Canale Lunense. Poi la zona della Scuola Elementare di Nave, quindi le vie Nave, Interna Nave, Canaletto. E l’ultima è la zona intorno alla scuola elementare del quartiere di Sarzanello: Via Sarzanello (tratto da via Aurelia ex SS1 all’intersezione di Via Canalburo) e via Segalara. Su molte strade in realtà i soddi artificiali sono già stati installati da tempo ma gli interventi non hanno ridotto i pericoli. Restano da risolvere in questi tutti i quartieri, centro cittadino compreso, i problemi legati all’illuminazione carente, alla mancanza di marciapiedi e all’inadguatezza degli attraversamenti pedonali.