"Incuria, degrado e pericoli nella spiaggia per le persone disabili"

Lo sostiene il presidente della consulta Mauro Bornia dopo un sopralluogo: "Ho verificato le segnalazioni fatte da alcuni utenti e dai loro familiari"

La situazione dentro i bagni

La situazione dentro i bagni

Sarzana, 18 agosto 2022 - Non sarebbe propriamente un ’gioiello’ la spiaggia accessibile ai disabili di Marinella. Lo sostiene Mauro Bornia, presidente della consulta disabili provinciale e consigliere di quella regionale, da sempre in prima linea per i diritti delle persone diversamente abili, che spiega: "Dopo la passerella leghista di venerdì alla spiaggia attrezzata per portatori di handicap di Marinella con la ministra Stefani, i parlamentare Pucciarelli e Viviani e la sindaca, sabato mattina ci sono andato pure io". E ciò che ha trovato non gli è piaciuto. Il sopralluogo, spiega, è avvenuto "su richiesta di alcune persone che frequentano la spiaggia, familiari e disabili, esasperati dalla situazione strutturale e gestionale. Ho potuto constatare la veridicità delle denunce e manifesto tutto il mio stupore e disappunto perché le stesse cose che ho visto io le avranno viste anche gli illustri rappresentanti delle istituzioni il giorno prima, ma non una parola sulle negligenze dell’amministrazione sarzanese, responsabile della manutenzione delle strutture, è stata detta".

Secondo Bornia "l’incuria regna ovunque, dall’erba alta vicino alle docce all’aperto, alle piastrelle esterne sconnesse, a quelle dei bagni lisce e rese viscide dall’acqua, ai bagni sporchi, rotti e maltenuti, al muro perimetrale e al cancello pericolanti". Critiche anche al servizio per la balneazione: secondo il presidente della consulta disabili forse gli operatori "non hanno avuto una formazione sufficiente" per far fronte alle difficoltà di "persone fragili, che bisogna “maneggiare” con cura e professionalità, non lasciarli in acqua da soli ed esporli a rischi di incidenti per colpa della manutenzione inesistente". Bornia chiede "al sindaco e agli illustrissimi personaggi che con i loro vestitini impeccabili erano presenti l’altro giorno a Marinella di impegnarsi molto di più per far crescere il servizio e di riparare quanto prima la struttura ormai allo sfacelo". E conclude: "Conosco olto bene la spiaggia in questione, perché nel lontano 1999 fui proprio io, assieme ad altre tre persone, a recarmi dall’allora sindaco di Sarzana Renzo Guccinelli e presentargli il progetto subito accolto. Tanto che l’anno dopo partimmo con una minuscola piazzola di mattonelle, 5 lettini regalati dal vicino bagno Oasi e alcuni ombrelloni di una nota marca di gelati. Dico questo perché è importante capire le origini di questa spiaggia che con il tempo si è ingrandita e attrezzata meglio, con la possibilità del parcheggio interno e l’uso dei e spogliatoi bagni della prospiciente scuola. Di quello spirito pioneristico e volontario è rimasto ben poco, se non l’ennesimo appalto a privati per la gestione e la pulizia della spiaggia e degli annessi".